Pescara, vertenza AirOne Technic domani in Consiglio comunale

AirOneprotestaPescara. Si terrà domani, dalle ore 9:30, la riunione straordinaria del Consiglio comunale dedicata alla vertenza dei circa 70 dipendenti AirOne Technics, la ditta di assistenza tecnica per la compagnia aerea facente capo ad Alitalia che dalla fine di marzo ha chiuso i battenti all’aeroporto d’Abruzzo.

Il Consiglio straordinario, richiesto ai primi di aprile da Rifondazione Comunista e dagli altri gruppi dell’opposizione, si riunirà domani in via straordinaria e in sessione aperta, cioè aperta agli interventi pubblici; oltre alla presenza rumorosa in aula degli operai rimasti senza lavoro, si prevedono, quindi, interventi esterni all’emiciclo nella discussione possibili ripercussioni sulla gestione, anche occupazionale, dell’Aeroporto d’Abruzzo. Una prima mobilitazione che il consigliere comunale e regionale di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo punta a far arrivare fino al palazzo aquilano: “Grazie alla mobilitazione dei lavoratori e della FIOM-CGIL e alla pressione  dei consiglieri di opposizione, la Giunta Regionale è uscita timidamente dal letargo”, afferma, “Un primo risultato è stato ottenuto con la convocazione di un tavolo di lavoro per discutere del Piano Industriale proposto da una cordata di imprenditori locali. Adesso bisogna esercitare tutte le pressioni su CAI, attraverso il Governo, affinché sia sottoscritto un accordo con gli imprenditori disposti a rilevare l’azienda per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali e del livello dell’aeroporto d’Abruzzo”.

“La città di Pescara deve far sapere al governo e a Chiodi che non sarà tollerata dalla comunità la distruzione di questo patrimonio di competenze professionali, maestranze giovani e specializzate vittime della politica e non della globalizzazione”, conclude.

 

Daniele Galli


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