Pescara. Approvati in Consiglio comunale due interventi edilizi strategici per lo sviluppo del territorio. Si tratta della volontà di dotare Pescara del primo maxi-parcheggio di scambio, 500 posti auto in tutto, nell’area dell’ex Fornace Dinaro e dell’avvio del primo Piano di Zona per l’edilizia economica e popolare. Due interventi strettamente connessi a quelle opere della mobilità, come la filovia, avviate dal gruppo di governo del sindaco Luigi Albore Mascia.
All’esame dell’assemblea è giunta innanzitutto la delibera relativa al piano attuativo di iniziativa privata, proposto da Iniziative Immobiliari, inerente l’area dell’ex Fornace Tinaro, lungo la via Tiburtina, a ridosso dello scalo aeroportuale. Come ha ricordato l’assessore alla Gestione del Territorio, Marcello Antonelli, “è prevista la realizzazione di quattro corpi di fabbrica, tutti a destinazione direzionale e ricettiva oltre alla ristrutturazione di un edificio già esistente. Nello specifico, sul lotto 1 è stato inserito un edificio destinato a uffici, costituito da tre piani fuori terra oltre a un edificio esistente destinato a officina. Sul lotto 2 verranno realizzati un manufatto direzionale e un hotel, entrambi dotati di un piano interrato riservato a parcheggio”.
Più in particolare, l’edificio direzionale sarà costituito da quattro piani fuori terra, per un’altezza di 15 metri; anche l’hotel avrà sempre quattro piani fuori terra.
Infine, sul terzo lotto sarà costruito un fabbricato, destinato ad uffici, costituito da un piano interrato riservato a parcheggi e cinque piani fuori terra con destinazione direzionale ossia commercio al piano terra e uffici per gli altri quattro piani, per un’altezza complessiva pari a 15 metri.
Si tratta di un’opera pubblica strategica in prossimità dell’aeroporto, in una zona, dunque, in cui l’amministrazione comunale riuscirà a portare l’ultima tratta della metropolitana di superficie che è stata finanziata con i 21milioni di euro in più dei Fondi Fas.
È stato adottato dal Consiglio comunale anche il Piano per l’Edilizia Economica e Popolare in via Luigi Polacchi, in zona Colle Breccia. “Quattro Piani di Zona sono già stati approvati in precedenza” ha detto l’assessore Antonelli presentando la prima delibera “e in questi giorni i nostri uffici stanno predisponendo i relativi bandi pubblici”.
L’intervento riguarda un’area pari a 4.495 metri quadrati situata in via Polacchi, ossia nella zona di San Silvestro spiaggia, ai piedi della collina di Colle Breccia e si estende sino al confine con Francavilla al Mare. Esso prevede la realizzazione di due distinti corpi di fabbrica di tipo edilizio a schiera sfalsato, costituiti rispettivamente da tre e cinque moduli, distribuiti a ventaglio intorno a un ampio spazio riservato a verde pubblico. Ciascun modulo si sviluppa su tre livelli fuori terra, ossia un piano seminterrato destinato a garage, un piano rialzato e un primo piano residenziale, per 42 nuovi residenti. Circa 1.070 metri quadrati della superficie complessiva sono destinati a verde, 165 metri quadrati a parcheggi pubblici, posti alle estremità dei due corpi di fabbrica e 460 metri quadrati di area pedonale.
La progettazione è esclusivamente pubblica ed è stata predisposta dalla struttura interna dell’amministrazione comunale”.
Il Consiglio ha poi approvato anche le delibere relative all’affrancazione del canone di livello gravante sul lotto di terreno individuato nel nct del Comune di Spoltore e la rinuncia all’esercizio del diritto di prelazione per il trasferimento della proprietà nei piani di zona Peep, atto, quest’ultimo, fondamentale per consentire a molti cittadini di stipulare i preliminari notarili di acquisto della prima casa.
Sono invece state rinviate le delibere relative al nuovo Regolamento del mercato ittico all’ingrosso e alla revoca dell’istituzione del registro delle unioni civili, quest’ultima per assenza del consigliere proponente della Lista Teodoro Massimiliano Pignoli.
