Tar+boccia+project+financing+ospedale+Chieti%2C+Marcozzi%3A+%26%238216%3BNoi+gli+unici+a+lottare+contro+il+progetto+dal+primo+giorno%26%238217%3B
abruzzocityrumorsit
/politica/politica-chieti/tar-boccia-project-financing-ospedale-chieti-marcozzi-noi-gli-unici-a-lottare-contro-il-progetto-dal-primo-giorno.html/amp/

Tar boccia project financing ospedale Chieti, Marcozzi: ‘Noi gli unici a lottare contro il progetto dal primo giorno’

Chieti. “Lo stop al project financing per il nuovo ospedale di Chieti, con il Tar che ha respinto il ricorso presentato da ICM spa e Abp Nocivelli spa, rappresenta una grande notizia per tutto il nostro territorio, e siamo contenti che anche Mauro Febbo sia soddisfatto per il risultato di una battaglia a cui si è unito in colpevole ritardo, seguendoci dopo le nostre denunce pubbliche. Siamo stati noi i primi a leggere le carte e a esporre i rischi che avrebbero corso le casse della Asl e di Regione Abruzzo, sposando un progetto che avrebbe potuto causare sperpero di denaro e costi aggiuntivi fino a un miliardo di euro, oltre all’esternalizzazione dei servizi. Lo abbiamo fatto attraverso segnalazioni pubbliche, esposti alla Corte dei Conti e all’ANAC, conferenze stampa e qualsiasi altro strumento utile per informare la cittadinanza sui pericoli a cui è stata esposta la sanità pubblica”.

Lo afferma il Capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi, che prosegue: “La decisione del Tar rappresenta una vittoria per tutti i cittadini abruzzesi, della provincia di Chieti e di chi, insieme a noi, si è opposto al project financing fin dal primo momento. Mai come adesso, specialmente a seguito della pandemia da Covid-19, la sanità deve rimanere nelle mani dello Stato, senza delegare a figure esterne quei servizi che possono fare la differenza per la salute dei cittadini. Spero che, dopo tanti anni di battaglie, si sia detta la parola fine a progetti di questo tipo non solo a Chieti, ma in tutto il territorio regionale, perché i nuovi ospedali devono essere pubblici. Noi continueremo a vigilare e a denunciare, ogni volta che sarà necessario, carenze e disagi subiti dai cittadini. Specialmente nella Asl 02 ne abbiamo viste di tutti i colori, tra code chilometriche per tamponi, vaccini e ingresso in ospedale, carenze di personale e di macchinari, e molto altro. Mi auguro che i vertici della sanità e del centrodestra lavorino di più e meglio, marcando un cambio di passo rispetto al passato che finora non si è visto”, conclude.