San Salvo. Nel rispetto delle norme anti Covid 19 questa mattina l’Amministrazione comunale di San Salvo ha celebrato, seppur in tono minore, il “Giorno del Ricordo” con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti.
Il sindaco Tiziana Magnacca ha ribadito come il Giorno del Ricordo sia diventata una commemorazione condivisa nel ricordo dell’esodo istriano che ha visto circa 350mila persone abbandonare le loro case e la loro terra, con migliaia di persone massacrate nelle foibe per volontà proprio del dittatore Tito. Avvenimenti che hanno segnato nel profondo l’Italia per una storia per lunghi anni negata.
Il sindaco Magnacca ha ricordato, citando il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che “si deve soprattutto alla lotta strenua degli esuli e dei loro discendenti se oggi, sia pure con la lentezza e fatica, il triste capitolo delle Foibe e dell’esodo è uscito dal cono d’ombre ed è entrato a far parte della storia nazionale, accettata e condivisa. Conquistando, doverosamente, la dignità della memoria”.
Erano presenti il presidente del Consiglio Eugenio Spadano, gli assessori Maria Travaglini e Tony Faga e il responsabile provinciale del Comitato 10 febbraio Marco Di Michele Marisi.