Cupello. “Lunedì 23 gennaio si è riunita a Cupello la Commissione consiliare di controllo e garanzia, richiesta dai gruppi di Risposta Civica e Insieme per Cupello per far luce sull’attuazione del programma di mandato amministrativo 2019-2024.
L’adunanza, presieduta dalla consigliera di Risposta Civica Roberta Boschetti, ha visto anche la partecipazione dei consiglieri di Insieme per Cupello Michele D’Alberto e Marco Antenucci.
Non è pratica frequente la convocazione della Commissione di controllo e garanzia, al punto che quella di lunedì è stata la sua prima apparizione nella storia amministrativa di Cupello; ma la pesante situazione finanziaria e l’incuria in cui versa gran parte del territorio comunale sono tali che si è resa necessaria la verifica di quali linee di mandato siano state effettivamente rispettate e quali disattese.
Con riguardo alla gestione finanziaria, la consigliera Roberta Boschetti ha evidenziato come le promesse elettorali della maggioranza in materia di sobrietà e di equità tributaria siano palesemente venute meno. La carenza di liquidità, unita alle difficoltà nella riscossione dei crediti e al costante ricorso all’anticipazione di tesoreria, hanno infatti determinato un incremento delle imposte e una riduzione dei servizi, tradendo la fiducia dei cittadini e scaricando su di essi le conseguenze di una gestione imprudente e spudorata delle casse comunali.
A questo si aggiunge che, nonostante i severi richiami della Corte dei Conti, l’amministrazione comunale non ha posto in essere sufficienti azioni correttive, preferendo eludere la questione e nascondere la polvere sotto il tappeto.
Nel corso della seduta è stata avanzata la proposta che tutti i membri dell’Amministrazione certifichino la propria regolarità contributiva, dimostrando trasparenza di fronte ai cittadini ai quali essi stessi hanno chiesto sacrifici. Vigileremo affinché ciò avvenga.
Altro oggetto di discussione è stato quello del degrado e del senso di abbandono di cui soffrono le contrade. Come ribadito dal consigliere Michele D’Alberto, a tre anni e mezzo dall’inizio della consiliatura permangono gravi criticità in tutte le aree periferiche del paese.
A quella di lunedì certamente seguiranno altre riunioni della Commissione, poiché è doveroso che, a poco più di un anno dal termine della consiliatura, si verifichi cosa è stato fatto e cosa no.
Non è tollerabile che per quattro anni si lasci il paese all’abbandono, limitandosi ad amministrare solo nei mesi precedenti alle elezioni nel tentativo di abbindolare i cittadini e racimolare qualche voto in più”. Si legge così in unan ota dei consiglieri di Risposta Civica e Insieme per Cupello.