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Paolo De Cesare inaugura la sede elettorale di Chieti Scalo e svela alcuni macrotemi del suo programma

Chieti. Partecipazione ed entusiasmo all’inaugurazione del comitato elettorale di Chieti Scalo di Paolo De Cesare, precisamente in Via Scaraviglia 4.

“Chieti Scalo merita attenzione e considerazione, a partire da un piano di rilancio dell’economia dal punto di vista commerciale ed industriale i cui benefici si rifletteranno sull’intero territorio comunale. Anche per questo ho deciso, lo scorso febbraio, di presentare la mia candidatura proprio da qui, per dare da subito un segnale concreto di rinnovamento, un processo che si genera attraverso il dialogo con i cittadini, ragion per cui i miei comitati sono delle vere e proprio case dell’ascolto.

Tornando ai temi di attualità che mi preme affrontare, Chieti Scalo deve, e non solo a chiacchiere, avere il proprio distretto sanitario, parimenti rivestire il ruolo di protagonista di un processo di reindustrializzazione che punti sull’istituzione di una no tax area e sull’attrazione delle startup innovative e tradizionali, nel rispetto dell’ambiente e dell’esistente, prediligendo la riconversione e la riqualificazione dell’esistente, così da creare nuova occupazione.

Non possiamo certo trascurare l’importanza che per questo territorio hanno il campus universitario e l’ospedale clinicizzato, al servizio dei quali dedicheremo progetti infrastrutturali, parcheggi in primis, e di mobilità pubblica urbana sostenibile soprattutto verso la parte alta e gli altri quartieri della città, per mettere in rete l’intera comunità e rendere maggiormente accessibile, dunque attrattiva, l’intera città.

Questo senso di concretezza e di rapidità anima la mia agenda del fare, il quale altro non è che una una visione di insieme la quale riuscirà, finalmente, a generare una rinascita cittadina che non trascurerà nessun aspetto, nessun quartiere, nessuna categoria sociale.

Io e la coalizione che mi sostiene abbiamo ragionato e ragioneremo sempre mettendo i Teatini al centro, in una prospettiva di partecipazione, condivisione e trasparenza: non abbiamo paura e non rifuggiamo, anzi vogliamo sottoporci al giudizio costante dell’intera città, pertanto renderemo pubblica, anche attraverso l’istituzione di profili social dell’ente e la trasmissione in diretta streaming di tutti i consigli comunali, ogni attività e gli esiti progressivi della stessa.

Pensiamo a Teate come Capitale della Cultura e non solo, con un un vasto cartellone di eventi e manifestazioni culturali, artistici e sportivi organici, ciclici e riconoscibili che copra pressoché l’intero calendario, la creazione di un infopoint turistico-culturale, la sottoscrizione di accordi con i maggiori tour operator nazionali ed internazionali per l’elaborazione di slot turistici multitarget.

Vogliamo, infine, che la nostra diventi una Smart City accessibile e facile da raggiungere, ecosostenibile ed ecoresponsabile, innovativa nell’utilizzo di automazione e tecnologia per facilitare e performare i servizi alla collettività, i rapporti tra i cittadini ed il Comune ma anche per creare percorsi formativi ai non occupati e, di concerto con l’Università e con le scuole secondarie di secondo grado, processi intelligenti di alternanza scuola lavoro.
Solo in questo modo riusciremo, certamente, a riportare la Vita a Chieti.”