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Insieme per Cupello: ‘Istituire un fondo di sostegno all’economia locale e alle famiglie contro gli effetti del Covid-19’

Cupello. “Vista la gravità della situazione in corso, il gruppo consiliare “Insieme per Cupello” intende esprimere la propria totale e completa disponibilità ad essere parte attiva per affrontare insieme la corrente emergenza dovuta alla pandemia di Covid-19. Bisogna agire e reagire insieme, senza escludere nessuno”.

Si legge così in una nota del gruppo consiliare “Insieme per Cupello”, che prosegue: “Per questa ragione, in un quadro di collaborazione istituzionale, al quale siamo assolutamente disponibili, è nostra intenzione procedere alla richiesta di convocazione urgente del Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione, occasione nella quale proporremo un emendamento volto a rimodulare le voci dei capitoli di spesa per feste e manifestazioni.

Chiediamo, infatti, che venga disposta altra destinazione alle somme previste in bilancio per tali eventi (circa 130.000 euro), destinandole ad iniziative di sostegno e assistenza per chi, a causa dell’emergenza, si trovi in situazione di bisogno.

In particolare, riteniamo che tali somme vadano destinate in un fondo di nuova istituzione e impiegate per acquisire buoni spesa per l’acquisto di generi alimentari (specialmente prodotti ortofrutticoli e carni provenienti dal territorio comunale), così da generare economia circolare a beneficio degli agricoltori e dei produttori locali.

In questo modo, pur non svolgendosi l’annuale Festival del carciofo, non abbandoneremo i nostri agricoltori e produttori, già fortemente danneggiati dalla mancanza di acquirenti provenienti dai comuni limitrofi dovuta all’impossibilità degli spostamenti.

Allo stesso modo, dal medesimo fondo si dovrebbero attingere le risorse per l’acquisto di materiale multimediale per i giovani studenti, così da facilitare lo studio a distanza.

Auspichiamo che le nostre proposte vengano accolte, visto che il tempo corrente non è quello della distinzione e della futile polemica, ma dell’unità nell’azione corale e collettiva”.