San Vito Chietino. ” tanto decantata valorizzazione del litorale sanvitese con l’insediamento di nuove strutture balneari sta, purtroppo, sgretolandosi a causa della incapacità dell’amministrazione comunale.
Dopo i clamorosi ritardi nella applicazione di un piano demaniale ereditato già adottato e definito nel lontano 2016, dopo un primo ricorso di un concessionario che ha già trovato un primo accoglimento innanzi al Tar in sede cautelare qualche giorno fa, è ora arrivata la notizia che, sempre il Tar, ha accolto il ricorso di un altro concorrente annullando l’intera procedura di gara relativa ad una specifica concessione demaniale assegnata al concorrente dichiarato vincitore dalla commissione di gara e già operante in questa stagione estiva.
Altrettanto severo – e, per certi aspetti, allarmante – il giudizio del T.a.r. sull’operato della Commissione aggiudicatrice poiché “non è dato conoscere le ragioni che hanno condotto la Commissione a ritenere migliore l’offerta tecnica avversaria, non contenendo il verbale di aggiudicazione alcuna esplicazione, neppure in via sommaria, dei criteri motivazionali”.
Questa è l’ennesima dimostrazione che per l’amministrazione di San Vito Bene Comune, cui piace più l’apparire che la sostanza, può applicarsi uno dei più comuni proverbi : “l’abito non fa il monaco””. i legge così in una nota di Pasquale Bianco, cogruppo in Consiglio Cmunale di Fratelli d’Italia.