Fossacesia. “Siamo da troppo tempo in emergenza idrica, che purtroppo ha radici lontane e la situazione non è più sostenibile. L’acqua manca in molte città piccole, medie e grandi della provincia di Chieti, con alcuni comuni che subiscono un continuo razionamento del servizio. Per queste ragioni, chiedo alla Regione Abruzzo uno stanziamento di fondi per l’acquisto di autoclavi da destinare alle scuole ed altri edifici pubblici per l’approvvigionamento dell’acqua potabile”.
E’ quanto sollecita Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia e vice presidente Consiglio Nazionale Anci.
“Si verificano interruzioni dell’erogazione per guasti anche sulle condotte principali degli acquedotti . Nello scorso mese di dicembre , per esempio, hanno dovuto riparare l’acquedotto del Verde e per l’esecuzione dei lavori da parte della Sasi , 21 Comuni della provincia di Chieti rimasero senz’acqua per un giorno ed una notte, provocando la chiusura delle scuole. Senza contare i disagi che hanno dovuto sopportare numerosissime famiglie e servizi pubblici . Il problema ha assunto dimensioni tali che si rende necessario istituire un fondo per tutti i comuni, che non hanno risorse nei loro bilanci, da utilizzare per dotare di autoclavi scuole e edifici che ospitano servizi pubblici. Anche i cittadini hanno bisogno concretamente di un sostegno per l’adeguamento degli impianti”.
La proposta di Di Giuseppantonio è decisamente importante per evitare le ordinanze dei Comuni che dispongono, per esigenza di tutela dell’igiene pubblica, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado quando durante le ore di lezione viene sospesa l’erogazione dell’acqua.