Chieti. Ieri pomeriggio, 24 agosto, al Gran Caffè Vittoria, si è tenuto l’incontro (inizialmente previsto nella Villa Comunale ma spostato all’ultimo momento a causa del nubifragio) organizzato dalla onlus Diritti Diretti con i cinque candidati sindaci alle prossime amministrative di Chieti, in occasione del primo anniversario dalla prematura scomparsa di Simona Petaccia, sua indimenticata fondatrice.
I componenti dell’attuale Consiglio Direttivo hanno voluto ricordare che l’azione incisiva di Simona e il suo impegno quotidiano per un mondo davvero alla portata di tutti sono stati riconosciuti anche dal Presidente della Repubblica che ha voluto insignire di una medaglia Diritti Diretti, e rimangono perciò un patrimonio inestimabile che la Città di Chieti non può permettersi di disperdere. Per questo hanno ritenuto indispensabile incontrare tutti i Candidati Sindaci per proporre loro alcune linee programmatiche per una città sempre più accessibile, perché l’accessibilità, come è stato dimostrato, migliora l’economia di un territorio, la sua offerta turistico-culturale e la qualità della vita di tutti i suoi abitanti, nessuno escluso.
Dopo aver presentato i progetti che vedranno impegnata la Onlus nei prossimi mesi (e cioè il Premio Turismi Accessibili, che dà risalto ai progetti meritevoli nell’ambito dell’accessibilità, e Crescere Insieme In Accessibilità, giornata di didattica frontale con gli alunni di una scuola di Chieti con annesso concorso), sono state illustrate le linee programmatiche suggerite alla nuova amministrazione comunale:
– contribuire a rendere Chieti una smart city: una città senza barriere architettoniche senso-percettive, culturali e cognitive è una città intelligente perché le risorse e le capacità di tutti possono essere adeguatamente valorizzate e sfruttate per il bene collettivo;
– turismo accessibile: l’abbattimento delle barriere architettoniche consentirebbe a Chieti di posizionarsi sul mercato turistico nazionale e internazionale con importanti ricadute positive in termini d’immagine e soprattutto economici;
– supporto delle associazioni di settore: fondamentale il supporto delle associazioni di settore, il cui ascolto consente di prendere decisioni mirate e ben motivate, dettate dalla profonda conoscenza delle tematiche che le riguardano;
– bambini: da sempre Diritti Diretti mette in cima alla sua lista i diritti dell’infanzia, che devono essere una priorità anche per la prossima amministrazione; un progetto dalla forte valenza simbolica sarebbe la realizzazione di un parco giochi accessibile, per rendere tangibile il concetto di inclusione sin dalla più tenera età.
Diritti diretti si è detta pienamente disponibile a collaborare con la futura amministrazione, di qualunque orientamento essa sia, per fornire la propria consulenza nell’ambito dell’attuazione di piani di abbattimento delle barriere. La Onlus desidera altresì ringraziare tutti i candidati sindaci, che hanno accolto l’invito e sono intervenuti all’incontro.