Ortona. “Una giunta comunale impermeabile alle proposte della minoranza, arrogante e autoreferenziale, ha dimostrato anche ieri, in Consiglio comunale, la più assoluta incapacità di affrontare i problemi dei cittadini ortonesi, alle prese con i disastrosi effetti economici di un’emergenza epidemiologica senza precedenti”. Così Angelo Di Nardo, capogruppo di Fratelli d’Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune per Ortona.
“Le risposte fornite dalla giunta Castiglione, peraltro con grave e colpevole ritardo – prosegue Di Nardo – risultano deboli nella capacità di incidere ed errate nella loro impostazione, dal momento che si è scelto di reperire le risorse sottraendole orizzontalmente da tutti i capitoli di spesa, ad eccezione del capitolo riguardante i costi di funzionamento degli organi istituzionali che questa amministrazione, senza pudore e senza un minimo di riguardo nei confronti dei cittadini che soffrono, due anni fa aveva innalzato ai massimi livelli consentiti dalla legge”.
L’esponente del centrodestra ortonese fa sapere che, “per fare fronte a questa grave emergenza, la minoranza aveva presentato due proposte di delibera, a firme Di Nardo, Polidori e Schiazza, assolutamente ragionevoli e di agevole applicazione, ma questa maggioranza che sa solo distruggere e non si cura di risolvere i problemi le ha bocciate”. Nella prima proposta di delibera si chiedeva che, come avvenuto in diverse località abruzzesi, fossero sospesi e posticipati i termini di pagamento dei tributi comunali: “Inoltre proponevamo una riduzione dei tributi a favore di quelle attività economiche che sono state costrette a chiudere a causa dell’emergenza e che attualmente sono in ginocchio”. La seconda proposta di delibera riguardava la variazione di Bilancio: “Se fosse stata approvata avremmo reperito 200.537 euro, da destinare alle politiche sociali e dunque alle famiglie in difficoltà e al sostegno della piccola e media impresa, in parte tagliando i costi della politica e in parte sottraendoli al capitolo degli eventi e manifestazioni, che per il momento non potranno svolgersi”.
Di Nardo pone inoltre in evidenza “l’incapacità politica del sindaco e della sua maggioranza di trovare una sintesi sulla variazione di Bilancio, tanto che l’opposizione si è vista costretta a sollecitare la convocazione del Consiglio Comunale tramite una richiesta urgente”. L’esponente del centrodestra ortonese rileva anche che, “con questa giunta alla guida, il Comune di Ortona risulta non pervenuto sul fronte di questa drammatica emergenza e gli unici segnali che il sindaco ha provato a dare certificano la sua assoluta inadeguatezza, come dimostra la vicenda riguardante la Zona Rossa di Caldari, di cui prima ha chiesto a gran voce l’istituzione, per poi tentare di fare marcia indietro”.
In conclusione Di Nardo auspica “che la rotta sia al più presto invertita, perché continuare a fronteggiare in questo modo un’emergenza sanitaria non ancora alle spalle e un’emergenza economica che è solo agli inizi, significa esporre pericolosamente gli ortonesi al rischio di subire scelte unilaterali a vantaggio e beneficio di una sola parte della città”.