L’Aquila. Gli operatori della giustizia di Regione Abruzzo e i dipendenti Ciapi sono al centro dell’intervento del Vice Presidente del Consiglio regionale, Domenico Pettinari, che pone l’attenzione sui mancati pagamenti delle due categorie.
“In un momento così difficile, a causa della gravissima emergenza epidemiologica da COVID 19 – spiega Pettinari –si sta mettendo a dura prova la salute e le finanze di tante famiglie italiane. In questo contesto, già di per sé drammatico, l’Organismo di Formazione regionale, nonostante le ripetute richieste da parte degli Operatori, non ha ancora provveduto a liquidare le somme dovute agli operatori, pur ricorrendone tutte le condizioni. Una situazione che gli operatori della Giustizia della Regione Abruzzo, Tirocinanti presso gli Uffici Giudiziari della Corte d’Appello di L’Aquila hanno rappresentato inviando una comunicazione a tutti i Consiglieri Regionali. Una richiesta di aiuto che non può passare in secondo piano – afferma ancora Pettinari – poiché si tratta di una categoria esclusa dagli interventi messi in campo dalla Giunta regionale per contrastare la crisi economica da Covid. Inoltre, gli operatori hanno evidenziato di aver trasmesso numerose istanze anche al Dipartimento del Lavoro della Giunta Regionale, perché si facesse parte attiva per la soluzione del problema ma senza successo. Queste richieste non arrivano solo oggi: sono mesi che i lavoratori chiedono che sia riconosciuto loro quanto previsto dagli accordi. Ma quelle che ieri erano semplici rimostranze, oggi, in un momento di emergenza, diventano vere e proprie richieste di aiuto che chi è al governo della Regione non può ignorare. Come ben specificato dal sindacato F.I.L.A.I. “Federazione indipendente Lavoratori atipici e inoccupati” i tirocinanti degli Uffici Giudiziari della Corte d’Appello di L’Aquila, sono da circa dieci anni a supporto delle attività nelle varie sedi di Giustizia presenti su tutto il territorio regionale e, pur riconoscendone il prezioso contributo ed una consolidata professionalità, non si è mai pervenuto ad una stabilizzazione contrattuale, mancanza che li colloca in un contesto che non permette loro di poter usufruire di nessuna delle misure di sostegno economico emanate. Sta quindi alla Regione, che avrebbe dovuto trovare una soluzione da tempo, rimediare a questa grave carenza che come M5S abbiamo denunciato più volte, anche in sede di Consiglio regionale.
Nella stessa situazione sono i dipendenti del CIAPI che, nel corso dell’ultima conferenza capigruppo da me Presieduta a Pescara, durante il Consiglio regionale tenuto nell’aula consiliare del Comune, hanno ottenuto dalla Giunta l’impegno di vedere pagati gli arretrati dello stipendio mai percepito. Un impegno che però non è stato mantenuto, lasciando tutti i dipendenti senza i salari che la Regione deve loro ormai da anni. Oggi, che il Paese versa in condizioni difficili, il peso di chi già si trovava in condizioni di disagio diventa ancora più grande. Sono settimane che cerco interlocuzioni con i vari Assessori competenti – afferma ancora Pettinari – ma le risposte non ci sono e si limitano a rimbalzare la mia richiesta da una parte all’altra. Eppure basterebbe solo una delibera di Giunta per mantenere un impegno che Assessori e Presidente hanno preso con i dipendenti. Non è il momento di girarsi dall’altra parte – conclude il 5 stelle – queste persone devono essere aiutate. Noi continueremo a dare loro voce perché mai come oggi dobbiamo dimostrare responsabilità politica. Mi auguro che lo facciano tutti e che al di là degli slogan questa maggioranza riesca a dare risposte concrete e fattive a chi da anni le chiede e oggi più che mai deve essere ascoltato”.