Sindaco e assessore Zappalorto: “Una cifra importante per potenziare la raccolta differenziata, con quasi 700.000 euro acquisteremo i cassonetti intelligenti”
Chieti. Finanziato nuovo progetto del Comune di Chieti con fondi del PNRR, Chieti si aggiudica 677.565,76 di euro transizione ecologica
“La notizia è contenuta nell’ultimo decreto che assegna risorse ai progetti in quota al PNRR – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto – Stavolta l’ambito è proprio quello della transizione ecologica, che ci vede in campo sia con progetti di sostenibilità, sia con una politica di azzeramento della plastica che ci è valsa il riconoscimento di comune Plastic Free. Le risorse le utilizzeremo per il miglioramento della raccolta differenziata, che a Chieti ha livelli ottimali sia per la premura dei cittadini abituati da tempo ad essere virtuosi, sia per il servizio di raccolta che funziona e sensibilizza anche le fasce più scettiche. La nostra intenzione è quella di differenziare oltremodo il servizio e andare incontro soprattutto alle esigenze legate ai tempi del conferimento nelle isole ecologiche, nonché combattere l’abbandono indiscriminato dei rifiuti in città. I cittadini fanno già un grande lavoro sulla raccolta e, aumentando le percentuali della differenziata, noi potremo lavorare ancora per ridurre i canoni della Tari. Con bando pubblico procederemo all’acquisto di cassonetti intelligenti, simili a quelli già operanti in città, dotati di tecnologie più evolute e puntuali, che consentiranno di differenziare le macro categorie abituali, in modo da fare spazio anche ad altre categorie, come oli esausti, rifiuti raee, batterie. In questo modo sarà possibile anche ridurre al massimo gli abbandoni e migliorare le altre raccolte di nicchia sia in termini qualitativi, sia quantitativi, in modo da consentire al Comune di migliorare i suoi standard sui materiali e applicare meno sanzioni verso la cittadinanza. Tante sono le cose in cantiere sul fronte PNRR e a tutela dell’ambiente, grazie anche alla continuità e competenza con cui i nostri uffici hanno scritto, istruito e seguito i progetti perché venissero finanziati”.