Chieti. La segretaria cittadina Fabiana Desiderio ed il dirigente di partito, già consigliere comunale, Diego Costantini, esprimono soddisfazione “per avere finalmente indotto l’amministrazione comunale ad intervenire fattivamente sul tema della nuova ferrovia che coinvolge i residenti della zona Brecciarola. L’UDC invita ora l’amministrazione ad attivarsi con estrema sollecitudine per l’avviamento della conferenza di servizi al fine di raccogliere l’unanimità di intenti contrari di tutte le amministrazioni coinvolte e dunque proporre il distaccamento della linea ferroviaria dall’area abitata con dislocazione sul tracciato dell’interporto Valpescara. · Numerose, infatti, sono le criticità al progetto: l’impatto ambientale sul centro abitato acustico e atmosferico), la compromissione urbanistica e le relative varianti al vigente PRG, il mancato inserimento di molte abitazioni/edifici che in realtà verrebbero inevitabilmente interessate dalla demolizione, senza tuttavia trovare alcuna previsione in termini di indennizzo, l’irrisorietà delle previsioni risarcitorie rispetto al valore effettivo degli immobili da demolire.
Senza considerare i possibili contenziosi e le conseguenti istanze di sospensione del progetto che porterebbero ad un procrastinarsi dei tempi di realizzazione tale da far naufragare definitivamente l’alta velocità, che, invece, costituisce una grande opportunità per il territorio, in termini di viabilità e sviluppo economico.
E’ necessario, quindi, che l’amministrazione comunale si esprima con parere contrario al progetto RFI e proponga in via alternativa che l’alta velocità si sviluppi, con l’allontanamento della rete dai centri abitati, sulla linea dell’interporto Valpescara; è altrettanto necessario che l’amministrazione comunale si adoperi presso i Comuni limitrofi per l’attivazione della conferenza di servizi e presso la Regione Abruzzo sollecitando ogni e più opportuno provvedimento di sua competenza.
L’UDC si farà promotrice di un incontro pubblico in zona Brecciarola alla presenza del Sindaco e degli amministratori competenti”.