Chieti. Il sindaco Diego Ferrara con l’assessore all’Ambiente e alla Transizione ecologica Chiara Zappalorto stamane ha preso parte alla Commissione comunale Ambiente presieduta dal consigliere Pietro Iacobitti, convocata per fare il punto sulle iniziative messe in campo dall’Amministrazione e in itinere sul fronte del risparmio energetico.
“Un’occasione importante sia per riferire sul lavoro che stiamo portando avanti in sinergia con gli altri comuni della provincia di Chieti al fine di stilare linee guida a cui attenerci e attivare subito provvedimenti – così il sindaco Diego Ferrara – ma anche per accogliere ulteriori proposte dai consiglieri tutti, perché vogliamo agire su questo tema in modo trasversale. Dobbiamo promuovere iniziative efficaci e diffuse il più possibile, che partano dalla razionalizzazione dei consumi e arrivino alle case teatine, in modo da supportare anche famiglie e imprese e produrre altri effetti, oltre a quelli degli interventi governativi. Con i sindaci faremo insieme già alcuni provvedimenti, come la riduzione dell’accensione della pubblica illuminazione e l’abbassamento ulteriore di un altro grado dei riscaldamenti a partire dagli edifici di proprietà comunale, ma come sindaco mi appresto a fare una circolare destinata agli uffici pubblici, affinché ogni dipendente possa essere parte di questa azione, provvedendo a spegnere computer e luci appena finito il lavoro e ad abbassare il carico dei consumi dell’Ente. Vogliamo arrivare anche alle scuole, con un decalogo condiviso da dare ai bambini perché se ne facciano promotori anche in famiglia”.
“Con la Commissione Ambiente avvieremo un lavoro con tutti i consiglieri, per individuare anche altre attività che ci consentano di accogliere e recepire le istanze governative, quelle dei territori e anche quelle che ci sono arrivate oggi da maggioranza e minoranza – aggiunge l’assessore Chiara Zappalorto – Vogliamo che sia un’azione corale, perché il caro energia ci tocca tutti, sia come istituzioni, che come imprese e famiglie. Siamo certi che questa azione avrà un’elevata efficacia proprio perché i rincari toccano tutta la popolazione e vanno frenati, al fine di limitare i contraccolpi sull’economia, a partire da quella micro, per arrivare a quella dell’intero sistema, ugualmente minata”.