Chieti. Giustizia Sociale esprime grande soddisfazione per l’approvazione, nella seduta odierna del Consiglio Comunale, del Regolamento per le attività di quartiere “QUARTIERANDO” approvata a maggioranza dai Consiglieri Comunali presenti in Aula.
“Oggi dal Consiglio Comunale, commenta Bruno Di Paolo, è arrivato un bellissimo segnale di attenzione verso i quartieri della nostra città che intendono programmare attività ed eventi all’interno proprio contesto sociale dal contenuto artistico, rievocativo, religioso, culinario, rappresentativo, della moda, ludico-culturali, ricreativo, sportivo, dei giochi associativi, ecc.
Un messaggio forte, di marcata lungimiranza istituzionale perché va a riconoscere, nei limiti delle leggi e delle norme vigenti, la libera espressione del quartiere come identità della comunità quale fenomeno di valorizzazione socio-culturale della città, facilitandone l’interscambio attraverso gli eventi di zona.
L’obiettivo è quello di creare un rapporto costruttivo tra i vari quartieri della città, comprendendo anche le scuole di ogni ordine e grado, contribuendo a valorizzare il patrimonio umano, storico e culturale, favorendo al contempo l’integrazione e riabilitazione di quanti, per varie vicissitudini, ne possano essere rimasti esclusi.
Non solo, con questo regolamento si pongono le basi per riportare i cittadini a rivivere i quartieri e le strade, nonché a far riemergere il senso di identità e conoscenza della propria città (parrocchie, strade, vicoli, attività commerciali, ecc.) di tutti coloro che la abitano e ci lavorano.
Un’iniziativa, già attuata da tanti comuni, che trova radici su una nuova visione di crescita culturale e sociale attraverso lo sviluppo del senso di appartenenza collettiva dove partecipazione e condivisione rappresentano la base di una comunità veramente unita.
Nel Regolamento approvato dal Consiglio Comunale, grazie al prezioso supporto degli uffici tecnici del Comune si sono andati anche a definire i limiti geografici dei quartieri, attraverso rappresentazioni grafiche di suddivisione in macro aree del territorio comunale che, a loro volta, prevedono una suddivisione in rioni.
“L’Amministrazione – Spiega Bruno Di Paolo – potrà avere significativi benefici, sociali ed economici, specialmente per quanto concerne le procedure semplificative e di cittadinanza partecipata finalizzate al rilancio del tessuto economico e sociale locale.
Per questo mi corre l’obbligo ringraziare pubblicamente e in maniera sentita tutti i Consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, per aver condiviso l’iniziativa proposta da Giustizia Sociale, portata in Consiglio Comunale per l’approvazione come contributo di tutti i componenti della sesta commissione consiliare.
Noi di Giustizia Sociale, a cominciare dal promotore dell’iniziativa Gianni Totino – in qualità di responsabile per le attività culturali e artistiche del partito – ci siamo impegnati fortemente affinché anche Chieti si dotasse di un regolamento finalizzato a favorire un processo democratico e partecipativo nella quotidianità dell’aggregato urbano cooperando con l’Amministrazione Comunale al conseguimento del benessere sociale ed economico generale.