Il Sindaco e gli assessori: “Un milione di euro di sgravi per famiglie, imprese e professionisti in difficoltà”
Chieti. Sì della Giunta a sensibili riduzioni tariffarie Tari per 1.082.505 euro, a beneficio di famiglie, imprese e liberi professionisti. Le novità sono state illustrate stamane dal sindaco Diego Ferrara e, per i settori di competenza, dagli assessori all’Ambiente Chiara Zappalorto, ai Tributi Tiziana Della Penna, al Commercio Manuel Pantalone e alle Politiche sociali Mara Maretti. L’avviso per richiederle sarà online sul sito comunale dal 1° ottobre e ci sarà tempo fino alle 12 dell’11 ottobre per aderire, come si specifica di seguito.
“Ringrazio gli assessori che hanno lavorato in linea con il principio che abbiamo stabilito all’inizio del nostro mandato, quello di avere il pensiero sempre rivolto alle fasce più deboli della nostra città – introduce il sindaco Diego Ferrara – E così come gli altri ristori e le azioni a vantaggio della comunità, questo indirizzo è stato seguito anche per le agevolazioni tariffarie, un milione di euro di sgravi resi possibili da fondi governativi, che abbiamo pensato di distribuire fra famiglie, poco più del 50 per cento, imprese e partite Iva su cui più si fa sentire il post pandemia, oltre alle vicissitudini del piano di riequilibrio che abbiamo dovuto varare per risollevare il Comune. Come avevamo annunciato in sede di definizione delle tariffe, abbiamo lavorato con Teate Servizi e i nostri settori, per rendere possibili i benefici, a cui si potrà accedere attraverso un bando che sarà online da venerdì 1° ottobre”.
“Abbiamo ragionato e lavorato insieme, condividendo ogni passo con le associazioni di categoria di cui abbiamo accolto le istanze – illustra l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto – questi fondi ci consentono di sostenere le fasce più in difficoltà, perché abbiamo deciso di rivolgerli alle famiglie con redditi isee fino a 10.000 euro e a imprese e professionisti che nel periodo più nero della pandemia hanno avuto perdite economiche certificabili al 27 per cento. La nostra premura è raggiungere più cittadini possibile e dunque l’appello è quello di rispondere all’avviso che sarà pubblicato il 1° ottobre e fornire documentazione di tutto ciò che richiede, Isee e certificazioni, da rimandare al Comune trtamite diverse modalità entro le 12 dell’11 ottobre”
“Per quanto riguarda le utenze non domestiche abbiamo fatto diverse riunioni perché l’incentivo fosse il più diffuso ed equo possibile – dice l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – Nelle varie riunioni abbiamo studiato il modo per renderlo il più capiente ed equo possibile, ricomprendendo gli operatori economici con fatturato inferiori ai 10.000.000 euro nel periodo di imposta 2019 e che nell’intervallo pandemico del 2020 hanno subito una riduzione del fatturato medio mensile di almeno il 27 per cento rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso fra marzo e aprile 2020. Siamo riusciti a fare in modo che fosse sotto il 30 per cento, così da includere più attività possibili, invece il periodo riferimento è ampio per consentire ristori a quanti hanno subito perdite nel periodo di lockdown, che potranno essere ristorate, in parte da questi benefici”.
“Equità è il termine chiave che abbiamo utilizzato anche per le utenze domestiche – così l’assessore alle Politiche Sociali Mara Maretti – Abbiamo scelto di aiutare quella parte di comunità che ha meno mezzi, sotto la soglia Isee di 10.000 euro ma che ci consente di raggiungere circa il 50 per cento della popolazione teatina, per cui l’appello di farne richiesta. Le domande possono essere presentate con varie modalità, fra cui l’App SmartPa che è già diffusa e conosciuta di cittadini, perché l’abbiamo usata per stringere i tempi dell’erogazione dei buoni spesa e buoni al commercio e a cui, obbligatoriamente, così stabilisce la legge, dal primo novembre sarà accessibile solo con il sistema Speed. Non solo app, abbiamo anche il supporto dei Caf UCI, INCA-CISL e Movimento cristiano lavoratori, che saranno connessi con noi sulla piattaforma informatica e lavoreranno anche dal back-off della App perché le pratiche vadano a buon fine”.
“La somma deriva dai trasferimenti statali del 2020, si tratta di fondi finalizzati all’utilizzo della Tari, che non creano una variazione di tariffa, ma un’agevolazione che subentra successivamente al calcolo – dice l’assessore ai Tributi Tiziana Della Penna – Per le utenze non domestiche ci sono diversi criteri stabiliti nel bando: riguarda tutti gli operatori economici, attività d’impresa e professionisti, riepilogati nella tabella del bando; è riferita alle partite IVA attive al momento delle domande e collegata al volume di affari in due periodi a confronto che sono stati i peggiori sotto covid. Precisamente si parla di una riduzione tariffaria da determinarsi per gli operatori economici con fatturati inferiori ai 10.000.000 euro nel periodo di imposta 2019, e che hanno subito una riduzione del fatturato medio mensile e dei corrispettivi del periodo dal 01.04.2020 al 31.03.2021 di almeno il 27 per cento rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo dal 01.04.2019 al 31.03.2020. È lo spostamento all’interno di questi due periodi che sono stati quelli maggiormente colpiti dalla pandemia”.
Le richieste dovranno pervenire entro le 12 dell’11 ottobre:
· direttamente presso Ufficio Protocollo di Teate Servizi, sito in Piazza Carafa, 66100 Chieti;
· a mezzo mail al seguente indirizzo: agevolazionetari2021@teateservizi.it
· a mezzo app “smart.pa” scaricabile da Playstore per Android e da App store per I-phone
· tramite i seguenti CAF:
1. CAF UCI – Via Papa Giovanni XXIII, Tel. 0871.403177
2. INCA-CGIL – Via Valera,4 e Via De Virgiliis, 4/a Tel. 0871.33901/565390
3. MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI – Via Pescara, 183 Tel. 0871.552860