Chieti. “In seguito ai ripetuti eventi verificatisi in tutta la locallità di chieti scalo, con fastidiosissimi e nauseanti odori di bruciato, fumo, e apparenti esalazioni di scarichi fognari di cui non conosciamo l’esatta origine ed ubicazione, chiediamo agli organi competenti, prefetto, asl, e amministrazione comunale di provvedere ad un’indagine conoscitiva per stabilire i responsabili di tale inquinamento periodico”.
Così in una nota Andrea Di Ciano, portavoce del Meetup Teate 5, che aggiunge: “La popolazione di chieti scalo e non gè sottoposta all’esposizioni di esalazioni tossiche? E’ quindi nostra intenzione sensibilizzare gli organi competenti ad intervenire su questa situazione di inquinamento (?) chiedendo a chi ne è preposto di chiarire il perchè dei fatti, degli elicotteri che sorvolano continuamente la zona dopo ogni nuvola di odori insopportabili che vengono rilasciati su tutto il territorio scalino.Non lasciamo che chieti scalo e le zone limitrofe diventino la nuova terra dei fuochi e del degrado”.
