Chieti. La ludoteca cittadina è localizzata nella struttura di via Amiterno e lì resterà. Parola del Consigliere Comunale, Marco Di Paolo, che si oppone all’ipotesi lanciata dal sindaco Umberto Di Primio, intenzionato a cambiare la destinazione d’uso della struttura di Via Amiterno, per ritrasformarla in Centro Sociale, spostando la Ludoteca in alcuni locali della Scuola Antonelli.
“A Chieti esistono già sei Centri Sociali” tuona Di Paolo “ma quel che più sconcerta è che l’Amministrazione, dopo il molto denaro pubblico speso per trasformare la struttura di Via Amiterno da Centro Sociale a Ludoteca, anche con consistenti interventi murari, a distanza di pochi anni e senza ragione cambia tutto.
Inoltre, l’attuale Ludoteca – all’interno della quale vengono ospitati ogni giorno quaranta bambini anche disabili che seguono proprio i progetti previsti dal Piano di Zona voluto dall’Amministrazione – ha una posizione strategica unica vista la presenza del limitrofo parco giochi e, quindi, la volontà di spostarla in un edificio che dovrà essere a sua volta ristrutturato – bagni, abbattimento barriere architettoniche, ecc. – con altre spese a carico delle Casse Comunali e per giunta privo di spazi verdi adeguati, si rivelerebbe una decisione priva di criterio se non del tutto scellerata!
Mi adopererò affinchè non venga perpetrato questo atto inaudito che segnerebbe la fine dell’attività della Ludoteca privandola dell’attuale struttura perfettamente idonea per essere confinata in un’altra del tutto inadeguata solo per soddisfare qualche capriccio politico”.
Lunedì prossimo, intanto, nei locali della Ludoteca, Di Paolo incontrerà le famiglie dei bambini che frequentano la struttura per stabilire le azioni di sensibilizzazione da mettere in atto.
