Francavilla al Mare. Nel Consiglio Comunale di ieri di Francavilla al Mare la mozione dl capogruppo dei Democratici di Francavilla, Stefano Di Renzo, riguardante i tigli, ha avuto 7 voti favorevoli e 7 voti contrari.
“Adesso salvare i tigli rimasti su viale Nettuno – ha commentato Stefano Di Renzo – dopo il consiglio comunale di ieri, dove il Sindaco Luciani non è riuscito a far bocciare la mozione presentata dal sottoscritto, essendo la stessa finita in parità con 7 voti favorevoli e 7 voti contrari, è obbligo morale e politico dell’amministrazione. Peccato che non fosse in aula il consigliere De Felice che mi aveva assicurato il suo voto: in quel caso la mozione sarebbe passata, sicuramente avrà avuto un impedimento. Come dispiace per l’astensione di due membri dell’opposizione, Cappelletti e Nunziato. Nessuno, neanche Luciani, può ignorare la volontà espressa dai cittadini con ben 1700 firme raccolta in 5 giorni dal Comitato salviamo gli alberi e prodotte in Consiglio, come non può essere ignorata la presa di posizione del consiglio comunale che di fatto, non bocciando la mozione, dimostra come il Sindaco su tematiche tanto sentite dalla città non abbia più una maggioranza politica che lo sostiene. Quindi dopo la Regione, la Provincia, La forestale, la soprintendenza, i cittadini, anche il consiglio comunale ha detto che i tigli vanno salvaguardati, tutto questo deve pur avere un senso. Quindi, da parte nostra, nessuna strumentalizzazione politica della questione, così come invece affermato dal Sindaco Luciani, ma solo il dovere di tenere fede ad un mandato elettorale sottoscritto con gli elettori che non prevedeva l’approvazione di scelte scellerate per la città. Infine, come già affermato in Consiglio, esprimo nuovamente la ferma condanna nei confronti di quanti hanno travalicato il limite del confronto civile verso l’amministrazione e il Sindaco, le battaglie si portano avanti sempre nel rispetto del dialogo e della contrapposizione democratica, atteggiamento che dovrebbe essere proprio anche degli amministratori comunali. Infatti, all’ultima assise comunale l’assessore Di Lorenzo, in riferimento ad una delibera sull’urbanistica, non accettava le critiche ed osservazioni mosse e mi apostrofava come soggetto che pone in essere attività terroristiche oltre che strumentali e demagogiche. Allora se è giusto abbassare i toni obbligatoriamente deve farlo anche chi ricopre ruoli amministrativi, dando così il buon esempio. La battaglia a favore degli alberi non è ancora finita, continuerà la raccolta firme come continuerà l’attività politica in consiglio, lo chiede la città”.
“Nel corso del Consiglio comunale di ieri si è stabilito, dopo l’ennesima discussione lunga e approfondita, di continuare speditamente con i lavori di riqualificazione di viale Nettuno, cercando di ridurre al minimo il disagio dei cittadini e soprattutto dei commercianti della zona”. Lo dichiara il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani.
“Sensibili alle richieste degli esercenti – spiega ancora l’assessore ai Lavori Pubblici, Mario Giangiacomo – abbiamo provveduto ad apporre un cartello atto ad informare i cittadini circa la fruibilità degli esercizi commerciali. E’ possibile per i pedoni, infatti, transitare lungo il marciapiede lato monte e, all’occorrenza, raggiungere le attività che si trovano dalla parte opposta attraversando trasversalmente la carreggiata. E’ pacifico – continua l’assessore Giangiacomo – che disporre un semaforo nei pressi della Chiesa di Santa Liberata, tra due rotatorie, va a bloccare la circolazione veicolare mandando in tilt il traffico”.
“Anche se ci rendiamo perfettamente conto – fa presente il sindaco Luciani – che il traffico concentrato sulla Nazionale all’altezza di Santa Liberata congestiona la viabilità della Statale, tanto da indurre l’Assessore Giangiacomo a richiedere la presenza fissa di un vigile urbano all’incrocio tra la Nazionale stessa e Via Riccione”.
“Le discussione animate e le tante e approfondite riflessioni – continua l’Assessore ai Lavori Pubblici – purtroppo hanno procrastinato più volte la data di inizio dei lavori cosicché gli uffici si sono ritrovati, solo qualche giorno prima dell’avvio degli interventi, ad avviare l’iter per lo spostamento della linea Gtm urbana di collegamento tra Pescara e Francavilla. Ed ironia della sorte – sottolinea Giangiacomo – il tutto è coinciso con l’assenza del dirigente preposto della Motorizzazione Civile per il rilascio della documentazione necessaria”.
“Da parte nostra, infatti – conclude il sindaco Luciani – abbiamo già provveduto alla segnaletica necessaria e confidiamo che al massimo entro l’inizio della prima settimana di maggio sarà operativa la linea di collegamento tra Pescara e il Foro di Francavilla. Nel frattempo, continuiamo a sollecitare quotidianamente vista l’importanza della linea urbana Gtm di collegamento tra la nostra città e l’area metropolitana”.
