Chieti, viabilità sicura: al via i lavori per la realizzazione di tre rotatorie

partenza_lavori_rond_brecciarola_chietiChieti. Prende il via a Chieti la realizzazione della rotatoria in località Bivio strada provinciale via per Popoli che rientra nell’ambito del “Piano Nazionale della Sicurezza stradale – PNSS – Azioni prioritarie” che l’amministrazione comunale teatina ha recepito beneficiando, di conseguenza, di finanziamenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il progetto generale prevede la realizzazione di tre rotatorie che nello specifico sono: la prima lungo la Strada Statale numero 5, Tiburtina Valeria, al km 215+600, a risolvere l’incrocio in località Brecciarola Bivio; la seconda lungo la Strada Statale 81, Piceno Aprutina, in località Foro Boario, in corrispondenza dell’innesto con l’asse attrezzato e dell’ingresso alla nuova sede della Camera di Commercio; la terza, sempre lungo la Strada Statale 5, in località Brecciarola Golf, a risolvere l’incrocio con la viabilità locale che conduce al Casone di Brecciarola. Gli interventi in progetto prevedono soluzioni tecniche finalizzate alla messa in sicurezza di alcuni tratti stradali particolarmente interessati da intenso traffico ed elevato rischio di incidentalità.
“Alcuni anni fa – ha rimarcato il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio – sono stati avviati dei finanziamenti per la viabilità stradale, per la messa in sicurezza delle strade. Inizialmente era di competenza dell’ANAS, poi la faccenda è passata anche a noi. Abbiamo avuto dei problemi, devo ringraziare l’Impresa Acquaviva che ha lavorato per diverso tempo senza finanziamenti, avrebbero potuto farci causa, ma non lo hanno fatto. Noi andremo a realizzare un rondò con la finalità di risolvere un problema di sicurezza di tutta questa area. È un problema di sicurezza perché negli ultimi anni in questa zona ci sono stati incidenti anche mortali, anche perché c’è molto traffico e non ci sono le necessarie condizioni di sicurezza. Questo è il primo di una serie di interventi che facciamo a Brecciarola in questo senso. Il nostro problema su Brecciarola è quello della viabilità e della sicurezza. Per questo motivo, in accordo con la Polizia Stradale, abbiamo deciso di installare dei rilevatori di velocità. Il costo dell’intervento è di circa 160 mila euro con finanziamento della Regione”.
Gli interventi nello specifico prevedono i seguenti lavori: costruzione di rotatorie per la risoluzione delle intersezioni a raso; costruzione di marciapiedi pedonali, per garantire i percorsi sicuri ai pedoni, mantenere puliti i margini delle carreggiate e migliorare l’aspetto architettonico ed il paesaggio urbano; sistemazione e rifacimento della pavimentazione con il fine di migliorare le condizioni di aderenza e visibilità in caso di pioggia ad aumentare in questo modo le condizioni di sicurezza, realizzazione di efficaci sistemi di segnaletica orizzontali e verticali oltre all’installazione di dispositivi di sicurezza per garantire il livello di attenzione dell’utenza, in particolare nelle ore notturne; sistemazione e potenziamento degli impianti di illuminazione, in modo da migliorare le condizioni di visibilità dei tratti stradali a rischio durante le ore notturne.
“Questo progetto – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Chieti, Mario Colantonio – è stato avviato dall’amministrazione Cucullo con finanziamento della Regione per la realizzazione di un rondò e l’amministrazione successiva ha deciso di proseguire questo progetto. L’ANAS non vuole che ci siano due cantieri a poca distanza tra loro, quindi quasi alla fine dei lavori per questa rotatoria si passerà a quella di Foro Boario. Se l’inverno sarà mite, penso che per giugno 2013 tutti e tre i rondò saranno terminati. Questa è un’attività che ci ha visti impegnati sin dal nostro insediamento. Abbiamo riscontrato dei problemi iniziali ma oggi abbiamo potuto aprire questo cantiere che durante la campagna elettorale non era avviabile e speriamo di poter procedere celermente in modo da poter consegnare al più presto questi rondò alla cittadinanza. Devo ringraziare l’ingegnere De Deo che ha seguito tutti i lavori, non solo sotto il profilo professionale”.

Francesco Rapino

 


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