A dirlo è il consigliere regionale Pd, Antonio Blasioli, che spiega: “Parliamo di somme che variamo dalle 800 euro alle 1500 euro a seconda delle qualifiche, somme necessarie per chi ha programmato la vita famigliare sulla base di queste e soprattutto per le medici e infermieri che hanno già perso tanto a causa del covid, in termini di vita famigliare e stress”.
“Ancora una volta”, sottolinea il dem, “a fare i sacrifici sono coloro che nei reparti prestano il proprio lavoro, e non il Direttore Generale, quello amministrativo e quello sanitario che con Determinazione dirigenziale del 21 giugno n. 233/TEP si sono ripartiti per il solo mese di giugno fondi per la indennità di posizione, rispettivamente di 15.327 euro per il Manager e di 8772 e 7808 euro rispettivamente per Direttore amministrativo e Direttore sanitario, fondi contrattuali, previsti naturalmente, ma quanto sarebbe stato un bel gesto congelarli almeno per il mese di giugno e luglio, in attesa di ripristinare quelli di medici e infermieri e personale sanitario?”.