Pescara. “Si stanno eliminando di fatto ben 246 posti auto e 68 posti moto per i fruitori degli stabilimenti balneari – creando un grave danno economico agli imprenditori di settore – e agli utenti del teatro d’Annunzio e dell’auditorium Flaiano”.
E’ il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia ad attaccare la Giunta Alessandrini sul cantiere per il restyling del Lungomare Sud. “Voler a tutti i costi realizzare un’opera impattante in quella zona ci fa capire chiaramente che la Giunta Alessandrini non conosca affatto le dinamiche culturali, turistiche e di intrattenimento che nel corso dell’anno di sviluppano a ridosso della Pineta dannunziana”, affermano i consiglieri Testa, Pastore e Cremonese, “senza poi contare che aprire oggi il cantiere vuol dire dissuadere coloro che sono abituati a fruire stagionalmente della spiaggia (pagando servizi e portando risorse ai balneatori) a rinnovare il proprio canone per l’ombrellone o palma che sia, scoraggiati dalle gimkane tra i divieti di accesso, rumori continui per l’utilizzo dei macchinari e la mancanza di parcheggi”.
“E rendere il lungomare a doppio senso – con divieto di fermata e di sosta”, aggiungono, “creerà difficoltà anche per coloro che devono scaricare la merce nei lidi, incrementerà la concentrazione di inquinamento, costringerà coloro che devono tornare a casa a file interminabili e lascerà nella solitudine un teatro e un auditorium che non avranno più posti auto da concedere agli eventuali utenti. Chiediamo pertanto di rimodulare questa follia, cercando di trovare una soluzione per non eliminare i parcheggi e per non creare disservizi a un settore come quello balneare, che già negli ultimi anni ha dovuto soccombere alle decisioni scellerate della Giunta Alessandrini”Pesc.