A chiederlo, con una nota congiunta, sono il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Guerino Testa, e i coordinatori provinciale e cittadino, Stefano Cardelli e Roberto Carota.
“Riteniamo che dalla metà di giugno i titolari degli esercizi commerciali legati alla movida debbano avere la possibilità di servire la clientela fino ad orari più consoni alla stagione estiva, con l’evidente obiettivo di far recuperare quanto purtroppo perso a causa dell’emergenza sanitaria, e tentare di riacquistare un minimo di attrattiva turistica durante la dura fase di risalita”, affermano gli esponenti FdI.
“No alla movida rumorosa con schiamazzi ed eccessi di musica, soprattutto in alcune aree di Pescara, nate come salotti socio-culturali del centro cittadino, ma si ad un allungamento degli orari di chiusura”, precisano però Testa, Carota e Cardelli, “Estendere i tempi di operatività dei servizi rappresenta una delle azioni necessarie per promuovere la ripresa durante un’estate anomala, per molti data per persa, ma che a nostro avviso può ancora offrire risultati insperati. Auspichiamo, dunque, che alla scadenza della proroga della suddetta ordinanza, il Sindaco di Pescara voglia condividere l’idea di un ampliamento delle fasce orarie, peraltro atteso dal mondo imprenditoriale”.