“Nella variazione al Documento Unico di Programmazione approdata in aula come rappresentazione delle emergenze da avviare entro la fine dell’anno a sorprendere sono le assenze piuttosto che le attività inserite in quello che è il primo vero atto politico prodotto dalla giunta di centrodestra”, afferma il gruppo consiliare pentastellato.
“La sicurezza, la lotta al degrado, la tecnologia al servizio delle forze dell’ordine, sono scomparse dal primo anno di lavoro. L’unico riferimento nel Dup può essere rintracciato negli sfratti agli alloggi Erp che possono essere eseguiti non certo per merito del Comune ma perché la Regione ha stanziato soldi a bilancio per liberare i propri appartamenti Ater dagli occupanti abusivi, dando finalmente seguito alle richieste avanzate per anni dal M5S, per mano del consigliere regionale Domenico Pettinari”commentano Erika Alessandrini, Paolo Sola, Massimo Di Renzo e Giampiero Lettere.
Polemiche anche su mare, fiume e verde:” Non un riferimento alla questione del Parco Nord, alla riunificazione della pineta dannunziana grazie anche al nuovo strumento del Piano di Assetto Naturalistico, niente sul lavoro lungo e necessario rispetto all’inquinamento di mare e fiume o sul rinverdimento della città. Evidentemente le tante dichiarazioni in merito rilasciate in campagna elettorale da parte del centrodestra possono essere catalogate come pura propaganda, cui Sindaco e compagni non sono in grado di far seguire alcuna azione concreta» prosegue il gruppo consiliare al completo”, aggiungono i gialli.
“Nessun riferimento neppure alla Nuova Pescara, alla possibilità di istituire una cooperazione di servizi o una programmazione di azioni strategiche condivise tra l’amministrazione pescarese e quelle di Montesilvano e Spoltore”, incalzano i pentastellati, “Questo equivale ad un’ammissione di totale disinteresse sul tema, al quale invece si sarebbe dovuto dare massimo impulso visto il ritardo accumulato finora e vista la ristrettezza dei tempi a disposizione”.
In contrapposizione alle “mancanze e alle finte priorità della città descritte nel Dup della giunta Masci”, il M5S ha presentato alcuni emendamenti “per inserire, invece, quelle che da sempre, a partire dalla disabilità, passando per le periferie, senza tralasciare le grandi trasformazioni del territorio, sono i temi fondanti della politica cittadina portata avanti dentro e fuori l’aula consiliare dal M5S”.