Pescara. “Stanno ancora aspettando l’ascensore i disabili e gli anziani delle case Gescal di Pescara. Eppure grazie a un mio emendamento alla legge di bilancio di Regione Abruzzo, del 20 gennaio 2021, è stato stanziato un contributo di 150mila euro all’ATER di Pescara proprio a questo fine. Ma qualcosa sembra essersi interrotto e io voglio vederci chiaro”.
Non usa mezzi termini il vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari che questa mattina in conferenza stampa è tornato a denunciare lo “stato di segregazione di alcuni residenti delle case Ater di Pescara, denominate Gescal, a causa della mancanza di ascensori”.
“Il paradosso – spiega ancora Pettinari – è che tra le case Gescal alcune sono provviste di ascensore altre no, e gli assegnatari disabili sono nella maggioranza negli stabili 40, 42 e 44 che ne sono sprovviste. Noi ci siamo impegnati per trovare in Bilancio la somma necessaria a risolvere il problema, ma nonostante siano passati mesi i lavori ancora non partono. Per questo ho scritto al servizio regionale competente al fine di sapere se la Regione Abruzzo ha proceduto all’espletamento di tutti gli atti, amministrativi e contabili, necessari per il trasferimento della somma stanziata. È inaccettabile che proprio a un passo dalla soluzione del problema, anziani e disabili presenti nei palazzi interessati non possano vedere finalmente abbattute quelle barriere architettoniche che li costringono in casa da anni”.