Il presidente Marsilio decide di scendere in campo per andare ad aiutare Kiev con un protocollo di intesa davvero molto interessante
L’Abruzzo in sostegno dell’Ucraina. Mentre le trattative per arrivare ad un accordo sulla tregua proseguono, lo sguardo è rivolto sulla ricostruzione e ripartenza. Forse, come precisato dagli esperti, la cosa più complicata. Dopo oltre tre anni di guerra è sempre complicato ritornare alla normalità e per questo motivo sin da subito si sta lavorando per andare ad individuare le giuste soluzioni per consentire ai cittadini di mettersi alle spalle un periodo da incubo.
La nostra regione ha deciso di scendere in campo in prima persona per aiutare gli ucraini. Nelle scorse ore c’è stata la firma di un protocollo d’intesa che consente di porre le basi per uno scambio di esperienze e di conoscenze. Sappiamo molto bene come l’Abruzzo ha passato dei momenti molto complicati a causa del terremoto e quindi si può dare davvero una mano molto importante a Kiev e l’Ucraina. Un accordo che conferma come l’Italia vuole avere un ruolo in primo piano nella ripartenza, e, soprattutto, il sostegno del nostro Paese a Zelensky.
Marsilio soddisfatto dell’accordo raggiunto
Il presidente Marsilio si è detto assolutamente soddisfatto di questo protocollo. Come precisato in precedenza, l’Abruzzo ha messo a disposizione dell’Ucraina il proprio sapere sulla ricostruzione, ma anche sulla resilienza energetica, lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione dell’ambiente delle aree protette, ma anche la ripartenza degli altri settori come, per esempio, la cultura, l’arte, lo sport, il turismo.
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Un programma che potrebbe consentire alla nostra regione di avere un ruolo importante nella ripartenza del Paese. “Mettere a disposizione il nostro know-how – ha detto il presidente Marsilio subito dopo l’accordo – e le buone pratiche sviluppate negli anni rappresenta un momento di solidarietà e collaborazione concreta. Il protocollo consente di rendere ancora più forti i legami tra i nostri territori oltre che naturalmente rendere la regione ancora più internazionale e pronta alla cooperazione istituzionale“.
Una notizia che conferma come l’Abruzzo ha voglia di rendere i legami ancora più forti rispetto al passato. Naturalmente il protocollo d’intesa sarà limato anche nei prossimi giorni e vedremo se questo in futuro consentirà al presidente Marsilio di prendersi la scena durante la ricostruzione dell’Ucraina. Naturalmente prima di questo c’è bisogno di riuscire ad arrivare alla tregua.
