Chieti. Mestamente la città di Chieti assiste al progressivo abbandono dei servizi, anche di quelli che seppur minimamente incidenti sulla spesa, servirebbero a garantire il decoro e la salubrità degli ambienti, come il servizio di sfalcio delle erbe nelle zone verdi, nelle rotonde, nelle banchine e a margine dei marciapiedi.
Il MoVimento 5 Stelle rende noto che da diversi giorni ha provveduto a contattare informalmente l’Assessore ai Lavori Pubblici per segnalare che interi quartieri della città sono ormai invasi dalle erbacce richiedendo un intervento di pulizia.
“Stamane, sempre informalmente – riferisce Ottavio Argenio – abbiamo appreso che il servizio non viene svolto a causa della insufficiente disponibilità economica ma a questo punto i conti non tornano”.
Innanzitutto è noto che il contratto stipulato tra l’ente e Formula Ambiente che dovrebbe coadiuvare nella pulizia e nello sfalcio delle aree verdi, è stato oggetto di proroga e dunque devono ritenersi ancora validi i prezzi, molto vantaggiosi per il Comune, stabiliti da quel contratto.
In secondo luogo, è altrettanto noto che il Comune è proprietario di due mezzi agricoli dotati di tutti gli accorgimenti tecnici per provvedere a tali lavori e che il servizio verde pubblico conta di almeno 5 o 6 addetti che dovrebbero occuparsi della manutenzione delle aree verdi”.
Il Comune dunque – prosegue Argenio – dovrebbe essere in grado di provvedere anche autonomamente all’esecuzione dei lavori di pulizia e sfalcio e non comprendiamo i motivi per i quali questa attività non viene posta in essere con la cadenza e la regolarità necessarie a garantire un minimo di dec oro”.
“Siamo stanchi di sentirci rispondere che non ci sono soldi – afferma Manuela D’Arcangelo – e se è veramente così, se il Comune non riesce a tro vare nemmeno quei pochi Euro necessari alla pulizia delle strade dei quartieri, allora è quantomai necessario dichiarare il dissesto finanziario. Così almeno verrebbero meno i motivi sottesi alle scelte di macelleria sociale come l’eliminazione del servizio di asilo nido e la vendita delle farmacie comunali, inventate da Sindaco e Giunta per far quadrare, peraltro solo formalmente, i conti del Comune!”
I due portavoce del MoVimento 5 Stelle concludono informando la cittadinanza che è in fase di deposito un’interrogazione a risposta orale avente ad oggetto la gestione del servizio di manutenzione del verde ed una richiesta all’ufficio dei Lavori Pubblici e dell’Ambiente per avere contezza delle attività svolte dai dipendenti comunali addetti al servizio.