“Il Comune ha onorato la scadenza di presentazione dei progetti che era fissata all’8 giugno, ed era pronto alla ratifica che avrebbe potuto dare il là a moltissimi di essi già dall’inizio dell’autunno”, spiega il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, “la notizia della sospensione, decisa dalla maggioranza giallo-verde in Senato in sede di approvazione del decreto mille proroghe che rinvia al 2020 il decollo della misura, ci lascia stupefatti e senza parole”.
“Il bando è una misura importantissima, vitale per Comuni capoluogo e Città metropolitane che combattono contro il degrado delle proprie periferie e che aspettano di attuare con le gare i progetti redatti, alcuni di grandissimo impatto sociale e strutturale”, commenta ancora Alessandrini.
Critico anche Camillo D’Alessandro: “L’Abruzzo e Pescara, scippati da 5 stelle e Lega di 18 milioni di euro stanziati dai Governi Renzi e Gentiloni”, denuncia il deputato del Pd, “Si tratta di un fatto gravissimo: Pescara aveva ottenuto 18 milioni di euro che avrebbero sviluppato oltre 50 milioni con il cofinanziamento privato. Dopo il sacco fatto a L’Aquila ed ai Comuni terremotati – conclude – ora e’ la volta di Pescara”.