L’Aquila. Non accenna a placarsi la bufera politica che si e’ abbattuta sulla Provincia dell’Aquila e sul presidente Antonio Del Corvo. A tornare sulla questione il Partito democratico che chiede le sue dimissioni .
“Il coinvolgimento del presidente della Provincia nella vicenda giudiziaria delle presunte irregolarità negli appalti per la ristrutturazione post-sisma di alcune scuole marsicane, impone una forte presa di posizione”, dichiara il segretario provinciale Mario Mazzetti, “senza voler dare alcun giudizio sul merito delle contestazioni penali, pur sperando che il presidente sappia dimostrare la sua estraneità ai fatti contestati, non si può sottacere sulla necessità di tutelare il ruolo istituzionale e le funzioni che la Provincia ancora oggi svolge. Per questo, chiedo al presidente della Provincia Antonio Del Corvo, se non ritenga opportuno rassegnare le proprie dimissioni”.
“La nostra posizione – spiega Mazzetti – non mira a cercare di provocare un ribaltone politico essendo questa legislatura alla fine del suo mandato, ma è spinta dalla necessità di dare certezza ai cittadini che le istituzioni vengono governate senza ombre. Siamo certi che la magistratura saprà far luce sulla vicenda con assoluta professionalità e serietà ma abbiamo l’onere di difendere l’istituzione provinciale, la sua credibilità e la sua autorevolezza”.
LA REPLICA DI DE CRISTOFANO (NCD) A MAZZETTI
“I consiglieri del PD in consiglio provinciale, hanno dimostrato più rispetto istituzionale a dispetto del loro segretario provinciale di partito Mario Mazzetti, che con la richiesta di dimissioni fatta nei confronti del presidente Del Corvo, non fa altro che certificare un atto di puro sciacallaggio politico”.