Pescara. Dopo la raccolta di firme contro la riapertura al traffico di corso Vittorio Emanuele, i partiti di centrodestra a Pescara hanno presentato una richiesta di consiglio comunale straordinario aperto per discutere sulla questione. “C’e’ – ha detto Carlo Masci, capogruppo di Pescara Futura – una sollevazione popolare contro la decisione della giunta Alessandrini di rimettere in discussione le scelte di vivibilita’ fatte nei mesi scorsi. Domani parteciperemo alla manifestazione spontanea promossa dai cittadini che vogliono difendere corso Vittorio Emanuele dallo smog, dal caos e dal rumore, e vogliono un citta’ vivibile. Noi abbiamo chiesto un consiglio comunale aperto perche’ e’ la sede deputata per discutere delle sorti della citta’. Pescara deve guardare al futuro e con la riapertura al traffico privato di corso Vittorio rischia di tornare indietro di venti anni. L’alternativa individuata da noi, cioe’ la strada sull’area di risulta, non solo ha funzionato benissimo ma e’ stata sostanzialmente confermata anche da questa maggioranza. Oggi stanno infatti realizzando una strada a senso unico proprio sull’area di risulta. Noi invece avevano previsto il doppio senso che permetteva di liberare dallo smog e dal caos corso Vittorio”.
“Difendiamo un progetto – ha sottolineato Marcello Antonelli, capogruppo di Forza Italia – che ci sembra abbia il consenso della stragrande maggioranza dei pescaresi, altrimenti non avremmo assunto questa posizione. Domani ci sara’ una manifestazione nata in modo molto spontaneo. Noi non l’abbiamo sollecita piu’ di tanto, abbiamo solo dato avvio ad una raccolta di firme per sensibilizzare l’amministrazione Alessandrini rispetto alla decisione sciagurata e totalmente sbagliata di riaprire corso Vittorio al traffico. Quindi non puo’ che farci piacere questa mobilitazione spontanea di popolo, a cui daremo seguito avendo infatti richiesto un consiglio comunale straordinario che crediamo sia il luogo piu’ giusto per discutere delle scelte che riguardano la citta’. Noi auspichiamo un ripensamento e vogliamo ricordare ad Alessandrini che le elezioni ci sono state e lui e’ stato eletto sindaco di tutti i pescaresi e quindi deve rispettare le scelte dei cittadini. Relativamente a corso Vittorio la citta’ ha gia’ detto cosa fare: lasciare la pedonalizzazione e permettere esclusivamente il passaggio dei mezzi pubblici e dei residenti. Non mi pare che la questione sia difficile da comprendere quindi Alessandrini e i suoi potranno tranquillamente rispettare la volonta’ democraticamente espressa dai cittadini, in questo caso non nell’urna ma attraverso la mobilitazione spontanea che si terra’ domani”.
“Abbiamo chiesto un consiglio comunale aperto – ha spiegato Guerino Testa, capogruppo del Nuovo Centrodestra – affinche’ tutti i cittadini e i portatori di interesse possano esprimere la loro opinione circa la destinazione di corso Vittorio Emanuele, un tratto di strada importante non solo per la zona centrale ma per tutta l’area cittadina. Crediamo molto nel confronto con i cittadini e le associazioni e incalzeremo la maggioranza affinche’ sia fatta chiarezza sul futuro di corso Vittorio”.