Sono le parole di Fabrizio Di Stefano a seguito della dichiarazione di inammissibilità del suo emendamento blocca Ombrina.
“E’ evidente che non si voleva portarlo in votazione per non creare imbarazzo a quei parlamentari abruzzesi che in Abruzzo sostengono l’esigenza di mettere fine al problema di Ombrina, ma a Roma si comportano nettamente all’opposto” sottolinea lDi Stefano.
“Smascheriamo le ipocrisie. Questi parlamentari del centrosinistra che hanno anche ruoli importanti in questo Governo, dicano come la pensano su Ombrina. Se sono come me e altri colleghi contrari a questo insediamento, facciano seguire alle parole i fatti. E invito a fare altrettanto al Presidente D’Alfonso: chiami i suoi e si muova di conseguenza. E’ inutile fare le “passerelle” con il Ministro Del Rio se poi non seguono atti concreti. Evitino di fare una politica di doppio forno: l’essere contrari in Abruzzo, favorevoli a Roma. Gli abruzzesi non hanno l’anello al naso e capiscono bene come stanno realmente le cose” conclude Di Stefano.