La decisione di diminuire il numero dei supporti telefonici è stata approvata durante la giunta municipale del 30 luglio 2014; così ha commentato questa scelta il sindaco Luciano Di Lorito: “ Questo è solo uno dei provvedimenti che abbiamo introdotto per ridurre le spese all’interno del Comune di Spoltore: rimarranno solo quei cellulari indispensabili per la comunicazione di coloro che operano all’esterno dell’ente, ma per coloro che lavorano all’interno della struttura comunale sarà sufficiente la comunicazione verbale o tramite telefono fisso. Solo quei telefoni cellulari strettamente legati alla rintracciabilità in situazioni di emergenza saranno confermati, perché sono assegnati a coloro che operano in modo diretto sul territorio. Anche agli assessori ed ai dirigenti che comunque già avevano rinunciato all’utilizzo del cellulare è stata tolta la possibilità di poter usufruire di questo servizio”.
Con la riduzione del numero dei telefoni cellulari di servizio è stata operata una politica di assegnazione mirata a garantire esclusivamente la pronta e costante reperibilità a quei dipendenti che lavorano solo fuori sede ed è stata, dunque, apportata una modifica al ‘Regolamento per la disciplina dell’utilizzo degli apparecchi cellulari’ approvato con la deliberazione della giunta comunale numero 232 in data 29 luglio 2008 che prevedeva l’uso degli apparecchi per: sindaco e vicesindaco, assessori, segretario comunale e/o direttore generale, responsabili di area, responsabile di servizio manutentivo (Lavori Pubblici), economo provveditore, comandante della polizia municipale, il vice e gli ufficiali.
Il nuovo Regolamento, invece, prevede che l’utilizzo dei telefoni venga affidato solo al sindaco, in qualità di massimo esponente del servizio della protezione civile, al comandante della polizia municipale per assicurare una pronta e costante reperibilità, all’unità mobile della polizia municipale per le esigenze di servizio da gestire al di fuori della sede comunale, al servizio cimiteriale, al servizio trasporto dei diversamente abili, al servizio segreteria in qualità di impiegato addetto per esigenze di servizio varie.