Pianella. Dopo che nei giorni scorsi il Presidente del Consiglio comunale Francesco Chiarieri, aveva stigmatizzato la “singolare coincidenza che ha visto a poche ore dall’inizio della seduta l’assessore Di Tonto ed altri 5 consiglieri di minoranza disertare, con giustificazioni varie, il consiglio comunale”, come la definisce il sindaco, interviene oggi proprio il primo cittadino per annunciare la revoca delle deleghe all’assessore.
“Ho assunto la decisione di revocare le deleghe all’assessore Di Tonto – spiega il sindaco – proprio perché, da diverso tempo, non ho visto lo spirito di abnegazione e di leale collaborazione che questo difficile momento richiede, consapevole che questa decisione apre una fase di confronto politico che potrebbe anche non approdare a nuovi scenari, ma ci siamo candidati per servire la comunità e non per servirci di essa per occupare poltrone, per cui intendo rimanere al mio posto, ma solo se ci saranno le condizioni per portare avanti l’enorme lavoro che ci attende: tirare a campare non è una prospettiva che prendo in considerazione, soprattutto perché non sarebbe di aiuto alla collettività.
“Quanto accaduto – afferma Marinelli – rappresenta il sintomo di una patologia ricorrente nella politica pianellese, nella quale, purtroppo, si tende a perdere la consapevolezza dei ruoli e degli obiettivi che ciascun consigliere comunale deve perseguire, per far prevalere strani giochi sotterranei, che nulla hanno a che vedere con il bene della cittadinanza.