Così in una nota il capogruppo del Pd in Consiglio Provinciale a Chieti, Camillo D’Amico, che aggiunge: “L’Ops gestisce i servizi informatici della provincia ed è delegata a quello di manutenzione delle caldaie. Attualmente occupa circa 40 unità lavorative. Nella nota asserisco che ‘…tante volte abbiamo posto all’attenzione di codesta maggioranza e sua in particolare, caro presidente, la necessità di avere e coltivare obiettivi chiari per il futuro dell’Ops sia per verificare l’entrata possibile di altri soggetti pubblici nell’assetto societario, come i Comuni, che verificare se potessero essere acquisti o trasferite nuove funzioni utili non solo a stabilizzare l’occupazione in essere ma a poter produrre anche nuove opportunità. La nostra non è mai stata demagogia spicciola ma senso di puro realismo’. Purtroppo tutte le volte che abbiamo posto l’accento su questa problematica abbiamo ottenuto risposte elusive se non timidi accenni di messa in liquidazione.
Per D’Amico: “Adesso il tempo sta scadendo così come quello dell’ente provincia, per come sinora i cittadini l’hanno conosciuto, ma scherzare sul futuro di 40 lavoratori non è onesto intellettualmente e sul piano politico ed istituzionale assolutamente scorretto. Queste le ragioni della richiesta urgente dell’incontro”.