Pescara. Tra le proposti elencate nei vari programmi elettorali, si contraddistingue come una delle più al pari coi tempi quella del candidato consigliere comunale Sel Roberto Ettorre: “Formiamo i giovani sul commercio elettronico”.
“Il problema occupazionale giovanile deve essere affrontato tenendo presente le opportunità concesse dai nuovi sviluppi della tecnologia e dalle mutate esigenze del mercato del lavoro. In tal senso anche un ente comunale può ideare soluzioni per attivare proficuamente le nuove intelligenze, valorizzandole invece di ridurle e frustrarle verso occupazioni senza futuro”. Da questo assunto parte la proposta, sicuramente innovativa, di Roberto Ettorre. Il candidato al consiglio comunale per Sel, nel suo programma, annovera infatti l’idea di “formare ogni anno 100 giovani all’utilizzo di sistemi gratuiti per la realizzazione di siti web per e-commerce”, e poi stipulare “con questi un patto etico, affinché, dopo che l’ente comunale li ha formati gratuitamente, essi spendano per sei mesi le competenze acquisite, mettendole a disposizione delle piccole realtà commerciali della città”.
“La proposta del circolo comunale di Sel Pescara”, spiega lo stesso Ettorre, “è ispirata proprio da un dato statistico che vede il settore dell’e-commerce italiano con un tasso di crescita annuale a doppia cifra: +18%. Ad esempio”, conclude, “le vendite tramite smartphone hanno analoghe percentuali di crescita e sui siti italiani comprano di più anche gli esteri. Poiché la città di Pescara possiede una vocazione storica al commercio e al terziario avanzato è ora di portare questa vocazione nel terzo millennio, cercando di offrire opportunità ai tanti commercianti e ai giovani”.