Lanciano. “A difesa delle mura”. E’ questo il titolo dell’evento organizzato da CasaPound Italia a Lanciano presso la propria sede, in via Cavour n.1, per la giornata di domani, nel corso della quale verrà festeggiato un anno di attività sul territorio frentano.
L’evento avrà inizio a partire dalle ore 17.30 con la presentazione del libro, freschissimo di stampa, “Patria o muerte. Castro, Guevara e le origini nazionaliste della rivoluzione” (edizioni Ritter) del cantautore e scrittore Federico Goglio, in arte Skoll. Proseguirà poi con un aperitivo per il primo anno di militanza e si concluderà, in serata, con il concerto dello stesso Skoll, a partire dalle ore 20:30.
“Siamo davvero orgogliosi – commenta Nico Barone, responsabile locale del movimento – di poter festeggiare il nostro primo anno di attività sul territorio lancianese: un anno ricco di politica, solidarietà e cultura, che ci ha visto come unico movimento politico in città davvero attivo e militante a trecentosessanta gradi, riscontrando ampi consensi e partecipazione tra la popolazione”.
“A difesa delle mura è il titolo più giusto per questo evento – continua Barone – perché fornisce il senso reale della nostra militanza, ovvero, quello di creare con le nostre sole forze un costante e reale servizio politico alla cittadinanza, soprattutto con interventi nel sociale, nell’ecologia e nell’arricchimento del dibattito culturale. In un solo anno, infatti, sono state numerosissime le attività e le iniziative portate avanti con grande successo. In particolare, per quel che riguarda l’azione nel sociale, vorrei qui ricordare lo sportello lavoro, le sessantadue settimane di doposcuola gratuito, la raccolta e la ridistribuzione di alimenti di prima necessità e di vestiario per i frentani bisognosi, la distribuzione gratuita di 450 kg di pasta in sede, la battaglia e la vittoria per il reintegro dei bambini esclusi dall’asilo di Casoli, le varie raccolte in favore del canile di Lanciano, e, infine, tutte le attività di denuncia nei confronti della mala gestione comunale, come l’ultima battaglia intrapresa a favore dei malati psichiatrici lasciati a casa a causa dei tagli alle borse lavoro. Numerose sono state poi le azioni di stampo ecologista, come la battaglia contro il progetto Ombrina Mare 2 e la riqualificazione della Fonte del Borgo. Da un punto di vista culturale, poi, la nostra sede in un anno ha ospitato più di venti conferenze”.
“Nel corso della campagna tesseramenti 2014 – conclude Barone – abbiamo triplicato il numero delle tessere, rispetto alla prima campagna del 2013. E’ proprio da questo punto, consapevoli del grandissimo appoggio popolare che ci siamo guadagnati con costanza, militanza e abnegazione, che intendiamo ripartire per il secondo anno di attività, per crescere sempre di più ed allargare le nostre attività, sempre e solo a difesa delle mura, dalla parte dei cittadini e dei loro concreti bisogni in tempi di crisi economica, politica e culturale”.
