Ortona. Un incontro per discutere della situazione attuale del Programma di Sviluppo Rurale ma anche per parlare di quello che sarà la nuova programmazione con un momento di confronto con il mondo agricolo che ha potuto formulare le sue proposte per il Psr 2014/2020.
E’ quello che si è svolto ieri pomeriggio a Ortona nella sede del Cem (Centro enologico regionale), presso Caldari di Ortona, al quale hanno partecipato l’assessore regionale alle Politiche agricole, Mauro Febbo, il direttore regionale della Direzione Politiche agricole, Giorgio Fausto Chiarini e la consulente di Inea, Beatrice Camaioni; a fare gli onori di casa Italo De Luca.
“Momenti come questi – ha sottolineato Mauro Febbo – sono fondamentali in questa fase di stesura del nuovo Psr e ci permettono di tastare il polso del mondo rurale abruzzese e delle filiere che lo compongono. Per questo fa piacere constatare la grande partecipazione di oggi. Il confronto e lo scambio continuo di idee e proposte restano strumenti preziosi ai quali non vogliamo e non possiamo rinunciare se l’obiettivo è quello di rendere il comparto agricolo più moderno e competitivo. All’appuntamento hanno preso parte i rappresentanti del mondo agricolo locale, di aziende private, cooperative e cantine sociali. Nel corso della discussione sono emersi 4 importanti temi di discussione e sono state formulate delle proposte come quella di ragionare sulle agevolazioni per l’accesso al credito, sulla ricomposizione fondiaria, sulla possibilità di prefigurare gli interventi finanziabili proporzionali ad indici specifici come la dimensione dell’azienda o al fatturato ed infine la richiesta di portare i piccoli investimenti dal Psr alla Ocm (Organizzazione Comune del Mercato) che prevede tempi più stretti, valutando gli eventuali effetti sui finanziamenti per la ristrutturazione dei vigneti”.
“Prendiamo atto di queste proposte – ha evidenziato ancora l’assessore Febbo – raccogliendo le istanze avanzate dal mondo agricolo. Resto disponibile, come sempre, per l’organizzazione di un altro incontro finalizzato alla discussione più dettagliata su queste richieste e ragionando sulle effettive possibilità di realizzarli”.
