Ortona. Il progetto “Reti di Legalità: la comunità educante, la scuola, la famiglia”, finanziato con fondi Par Fas 2007/20013, è promosso dal Comune di Ortona per favorire la formazione delle giovani generazioni sui temi della legalità e della cittadinanza attraverso un sistema di co-educazione che coinvolga scuola e famiglia.
La creazione di una rete allargata di soggetti territoriali educanti, funge, in questo caso, da rete di protezione per tutte le situazioni a rischio di devianza in cui manchino uno o entrambi i soggetti del processo educativo. La volontà è di avviare strategie di prevenzione della perdita del valore educante della famiglia e della scuola attraverso interventi formativi per i genitori e servizi di informazione e consulenza per le scuole.Oltre ai partners previsti e alla tempistica del progetto l’obiettivo a lungo raggio è di creare una rete permanente che venga ampliata di anno in anno, con il contributo fattivo delle associazioni che operano sul territorio al fine di creare un vero e proprio osservatorio sulle tematiche trattate.Il progetto parte da una minuziosa e attenta mappatura delle attività pregresse svolte nel territorio, in termini di criticità e di punti di forza, al fine di proporre interventi incisivi e stimolanti che raggiungano concretamente il target prefisso e che aumentino così il feedback positivo. Le strategie adottate sono condivise con la Prefettura di Chieti e l’Ufficio scolastico all’interno della più ampia rete di legalità costituita a livello provinciale.Ma il fulcro delle attività progettuali consiste nella realizzazione di percorsi educativi ai valori della legalità, cercando di favorire la partecipazione dei bambini, ragazzi e giovani alla vita pubblica per riscoprire o scoprire una coscienza civica e sociale attraverso l’esperienza diretta delle regole e dei valori della democrazia. A ciò si aggiungono i servizi di supporto come attività di sportello, ascolto e orientamento, affinchè l’aumento dei valori trasmessi possa portare a medio e lungo termine ad una riduzione dei comportamenti devianti come bullismo, vandalismo, dispersione scolastica. Al termine del percorso progettuale si elaborerà con il contributo degli allievi delle scuole una “ Carta della Legalità” che potrà essere distribuita a tutti i cittadini.“ L’idea è quella di sviluppare – sottolinea l’assessore alle politiche sociali del Comune di Ortona, Gianluca Coletti – un percorso di cultura della legalità partendo dall’esercizio dei diritti e dei doveri del cittadino per arrivare all’educazione, alla partecipazione e alla promozione di iniziative di difesa della legalità e della convivenza democratica”.