Lo hanno dichiarato i consiglieri di maggioranza Armando Foschi e Lorenzo Sospiri ufficializzando la decisione del Consiglio comunale. A proporre la sospensione è stato lo stesso Sospiri che ha presentato la proposta in aula: “Purtroppo il centro-sinistra, incapace di assumere una decisione di cui comunque dovrebbe rispondere alla città, ci ha abituati a tenere bloccate le delibere in aula presentando, 200, 300, mille emendamenti ogni volta, incurante che poi a pagare è la città. Oggi però l’ostruzionismo del centro-sinistra si scontra con la necessità dell’amministrazione comunale di affrontare altre questioni che vanno discusse entro una scadenza ben precisa, come l’individuazione delle tariffe della Tares che vanno ratificate entro il 30 novembre prossimo. Per tale ragione abbiamo predisposto una proposta per sospendere, e non ritirare, la discussione della delibera”. ‘Premesso che il comma 16 dell’articolo 53 della legge 23 dicembre 2000, prevede quale termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, la data fissata dalle norme statali; i regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio, purchè entro il termine indicato, hanno effetto dal primo gennaio dell’anno di riferimento; per l’approvazione delle tariffe sono necessari notevoli adempimenti; considerato che avverso la delibera Tre Gemme sono stati presentati numerosissimi emendamenti, per la cui discussione il vigente regolamento richiede una tempistica particolarmente lunga, ragion per cui l’eventuale approvazione dell’atto deliberativo in questione non potrà avvenire entro un lasso temporale limitato e comunque nei termini necessari ad avviare la successiva discussione sulla deliberazione contenente il piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti nonché su quella che stabilisce le tariffe Tares, entrambe propedeutiche alla discussione sul bilancio di previsione 2013, si propone di sospendere la discussione sulla deliberazione del progetto di riqualificazione dell’ex Consorzio Agrario provinciale al fine di avviare la discussione delle deliberazioni Tares che, a pena di decadenza, dovranno essere approvate entro e non oltre il 30 novembre 2013’. La proposta di sospensiva è stata approvata con 15 voti a favore, 14 contrari e due astenuti.