Così il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, all’esito dell’assemblea ordinaria Aca svoltasi ieri pomeriggio a Pescara.
“Il 22 novembre prossimo – aggiunge Di Primio – giorno in cui l’Assemblea sarà chiamata a scegliere tra i curricula presentati, l’Aca avrà finalmente un amministratore con un preciso compito: risanare l’Ente attraverso la predisposizione di un piano industriale fatto di robusti tagli alle spese inutili ed un serio programma di investimento. L’Aca post ‘partito dell’acqua’, facendo affidamento sulla nuova e trasversale forza dei sindaci che hanno condiviso il bisogno di cambiamento, dovrà garantire non solo la gestione pubblica dell’acqua ma la tutela dell’acqua perché bene pubblico. Spero che in questi giorni molti, i migliori professionisti, vorranno presentare i propri curricula. Sulla professionalità e terzietà di chi verrà scelto dall’Assemblea dobbiamo puntare per rendere più efficienti i servizi della Società al fine di trasformare un carrozzone inquinato di certa politica in un modello positivo di gestione pubblica del Sistema Idrico Integrato”.