Una nuova sfida che partirà lunedì 4 novembre alle ore 20,00, a margine della seconda edizione del “Corso di base per futuri politici e amministratori pubblici”, per i 59 studenti che si prestano ad affrontare con grande entusiasmo ma anche ben consapevoli che l’impegno richiesto anche questa volta è serio per le tematiche e le questioni da affrontare, studiare ed analizzare e per le aspettative della cittadinanza nei confronti della nuova classe politica che stiamo formando. L’obiettivo di questo modulo di approfondimento è proprio quello di entrare nel vivo delle problematiche che un amministratore pubblico affronta ogni giorno sul campo avvalendoci dell’esperienza di personaggi illustri come sindaci e amministratori pubblici. Sarà il presidente del Consiglio Comunale di Atessa, Rocco Menna, ad aprire le danze parlando ai ragazzi della differenza tra un ordine del giorno e una mozione. Si susseguiranno poi i sindaci dei Comuni di Orsogna, Alessandro D’Alessandro, di Tornareccio, Nicola Pallante, e di Ripa Teatina, Ignazio Rucci che terranno lezioni rispettivamente su come si svolge un’interrogazione e un’interpellanza, su cos’è una delibera di giunta e di consiglio e su quali sono le procedure che guidano le gare d’appalto. Sarà poi la volta di Giovina Tomassi che interverrà su temi riguardanti le pari opportunità ed a seguire del sindaco del Comune di Montenerodomo, Antonio Tamburrino che tratterà quali possono essere le difficoltà nella gestione dei piccoli comuni. Infine, il direttore dell’Ater di Chieti, Domenico Recchione, farà capire ai ragazzi che cos’è ed a che cosa serve una determina dirigenziale. Il corso terminerà il giorno 27 novembre con una vera e propria simulazione di un consiglio comunale. Una prova pratica dunque che è l’emblema di tutto il percorso che Giustizia Sociale vuole portare avanti con grande vigore e fermento. Un menù ricco dunque per il modulo di approfondimento che farà da contorno al secondo “Corso di base per futuri politici e amministratori pubblici”, che ha visto un boom di iscrizioni e nomi altrettanto altisonanti. Oltre 200 adesioni, tre sedi (Chieti, Teramo e Pescara), 8 lezioni suddivise e organizzate in moduli di due ore ogni lunedì e mercoledì di novembre dalle 18,00 alle 20,00 presso il Polo Tecnico della Provincia di Chieti, e docenti di alto profilo, tra cui spiccano tra gli altri i presidenti delle 4 Province abruzzesi Di Giuseppantonio, Del Corvo, Catarra e Testa, il presidente del Consiglio Regionale Pagano ed il preside della facoltà di Sociologia dell’università di Chieti Cascavilla, per un’iniziativa diventata oramai appuntamento fisso per la nostra cittadinanza e per la nostra città.