“Trattandosi di un fondo destinato agli Enti Pubblici o Enti che svolgono esclusivamente attivita’ senza scopo di lucro e con finalita’ di promozione sportiva e di utilita’ sociale – afferma il segretario politico di Giustizia Sociale, Bruno Di Paolo – è evidente che costituisce una ghiotta occasione anche per il Comune di Chieti per poter avere accesso ad importanti somme completamente a fondo perduto. Bisogna approfittarne anche perché è la prima volta, a distanza di 25 anni dalla legge 65/87 che istituì i fondi Italia 90, che vengono destinati finanziamenti statali all’impiantistica di base nel settore sport. Saranno finanziati al 100% i progetti selezionati che prevedono costi fino a 100 mila euro, mentre per importi superiori saranno applicate consistenti quote di finanziamento, riportate in dettaglio nel decreto. I nostri concittadini hanno dovuto loro malgrado rilevare come in passato l’amministrazione Di Primio non abbia certo brillato non solo in programmazione, ma addirittura anche nella capacità di intercettare risorse dispensate dallo Stato alle pubbliche amministrazioni. La speranza è che questa volta la Giunta sia in grado di non sprecare questa opportunità, approntando entro i tempi previsti e comunicati sulla Gazzetta Ufficiale un progetto, o meglio una serie di progetti volti alla realizzazione di nuovi impianti sportivi oppure a lavori di rinnovamento e messa a norma di quelle strutture cittadine che necessitano di essere poste in sicurezza secondo le norme che regolano la disciplina. La carenza di impiantistica sportiva che affligge la nostra città non potrà certo essere colmata con questi finanziamenti, ma è innegabile che occasioni come questa siano un piccolo banco di prova per i sindaci e per chi li affianca affinché possano dimostrare per una volta la capacità mettere in atto con immediatezza la realizzazione di progetti inerenti opere che si potrebbero avere titolo completamente gratuito per il Comune. Le richieste di finanziamento potrebbero riguardare tantissime strutture sportive della città che da anni aspettano dall’Amministrazione interventi di grande manutenzione e miglioramenti, soprattutto nell’impatto visivo, ad esempio i campi di calcio di Sant’Anna e Celdit dove sarebbero auspicabili interventi per la costruzione di tribune decenti, alternative a quelle esistenti, a dir poco da terzo mondo. Così come si potrebbe fare più di un pensierino su un finanziamento per riqualificare il Campo Sportivo della Villa Comunale per il quale la gara del Project Financing è andata deserta. Ma le necessità riguardano un po’ tutte le strutture sportive della città comprese quelle al coperto lasciate all’abbandono dall’Amministrazione Comunale. Speriamo che almeno una volta arrivi ai cittadini un segnale di buona amministrazione. In tempi come questi, nei quali spesso gli Enti Locali coprono le proprie magagne sbandierando il problema della scarsità di fondi, sarebbe davvero un bel gesto se almeno questa volta la Giunta teatina riuscisse a lavorare in maniera tale da ottenere finanziamenti a costo zero per le casse pubbliche”.