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Tollo approva il bilancio 2013

Tollo. La Giunta comunale di Tollo ha approvato la proposta di bilancio preventivo per l’anno 2013“Nonostante le incertezze sui trasferimenti statali, non abbiamo introdotto nuove tasse per i cittadini” sottolinea il sindaco Angelo Radica “pertanto tutti i servizi a domanda individuale non subiranno aumenti”.

L’unica novità riguarda la tassa per i rifiuti che, secondo quanto stabilito dalla legge, da luglio dovrà essere coperta dai Comuni al 100%.

“Non è una scelta dell’amministrazione ma una disposizione di legge” precisa il primo cittadino “ma per non pesare sulle tasche dei cittadini abbiamo ridotto l’IMU in modo da compensare il maggiore esborso per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Per il Comune è una manovra a costo zero e lo è anche per i cittadini”.

Per la Tares il bilancio prevede una maggiore entrata di 180 mila euro che si compensa con una minore entrata di IMU che da 814 mila euro passa a 634 mila euro. Si va da un minimo di 1.70 euro per il nucleo di una persona sola fino ad un massimo di 1,90 per un nucleo di cinque persone; le attività produttive pagheranno 3 euro; gli studi professionali 4 euro; le rimesse agricole 0,70 euro. È stato inoltre introdotto uno sconto del 30% a favore dei grandi invalidi e il 15% di sconto alle famiglie che decidono di aderire al progetto di compostaggio domestico entro il 30 aprile. Le adesioni sono già cento e si attendono altre 30 famiglie per toccare il 10% della popolazione ed ottenere un risparmio significativo in termini di servizio.

Criteri di equità anche per l’Imu. Si pagherà il 4 per mille per la prima casa ( da 4,8). Per le giovani coppie con mutuo si applica la tariffa del 3,5 per mille; le imprese il 7,6 per mille: i terreni edificabili e le seconde case passano dal dal 9,6 all’ 8,6 per mille; i terreni agricoli 8,6 , se posseduti da imprenditori a titolo principale 5,6 per mille; per i giovani imprenditori che hanno avviato l’attività da non più di cinque anni si applica l’aliquota del 6,6 per mille.

Per il capitolo spesa avranno priorità i lavori di manutenzione delle strade rurali, con interventi di risanamento di frane e dissesti idrogeologici. La spesa prevista è di 80 mila euro. La manutenzione sarà ordinaria e straordinaria; rifacimento di pezzi di asfalto, consolidamento; pulizia di aree verdi e piccoli fossi che per anni sono stati abbandonati.

Molto nutrita la lista dei progetti da realizzare. L’amministrazione comunale ha messo in cantiere dieci opere pubbliche aderendo ai relativi bandi della Regione per accedere ai finanziamenti. In programma il rifacimento dei campi da tennis con annessi spogliatoi, la messa in sicurezza del Palazzetto dello sport, la riqualificazione di aree urbane degradate, la messa in sicurezza della scuola elementare di via Mazzini, il completamento del Museo del Vino, la riqualificazione del verde, la realizzazione di un sistema di videosorveglianza, l’ampliamento della pubblica illuminazione, la messa in sicurezza sismica del palazzo municipale, iniziative di sicurezza stradale.

Il cofinanziamento dei progetti potrà essere coperto dal Comune grazie ai risparmi, alla vendita della ex scuola dismessa e ad un finanziamento ottenuto dalla Regione.