Spoltore. Ieri l’annuncio ufficiale del passaggio dall’Idv al Pd da parte del sindaco Luciano Di Lorito e dei consiglieri ex dipietristi. Oggi, sono proprio loro, Nada Di Giandomenico, Francesca Sborgia e Carlo Pietrangelo, a voler spiegare, in una nota, le ragioni che li hanno spinti ad aderire al partito di Bersani.
“Credo sia opportuno spiegare le motivazioni di questa mia scelta” afferma Di Giandomenico. “Premesso che, sono stata eletta consigliere comunale con il simbolo dell’Italia dei Valori, che ho avuto una sola tessera di partito e che ho portato avanti con passione le battaglie in cui credo fermamente, in quanto mirano a una necessaria moralizzazione della politica. Preso atto della fine di un progetto politico e della spinta rinnovatrice che l’IdV ha contribuito a portare nei partiti maggiori, ritengo con serenità di non rinnegare nulla del mio passato politico aderendo al Partito Democratico, che si colloca tra l’altro nell’area di centrosinistra e che comunque, a livello locale, condivide uno stesso programma di governo. Ciò che conta non sono gli interessi personali, ma realizzare quanto scritto nel programma e fare il bene dei cittadini, al di là delle ideologie partitiche e, con l’impegno di tutti, lasciare una Spoltore migliore di come l’abbiamo ereditata”.
“La nostra” aggiungo Sborgia e Petrangelo “è una scelta di responsabilità nei confronti degli elettori che ci hanno votato con il simbolo dell’Italia dei Valori, ormai scomparso. È dunque necessario ricollocarsi all’interno di un grande partito, dove potersi confrontare e maturare decisioni importanti per meglio rispondere alle istanze dei cittadini di Spoltore. È impensabile che scelte di questo tipo possano minare la stabilità di una sana Amministrazione”.
