Chieti, ideAbruzzo su mancanza personale per rilascio certificati antisismici

sergio_montanaro_2Chieti. “Pare sia in arrivo una nuova tegola sull’economia della Provincia di Chieti”. Così in una nota Sergio Montanaro del direttivo di ideAbruzzo.

“Per effetto del non rinnovo dei contratti ai precari, dei pensionamenti e quindi della non pianificazione per tempo di una corretta gestione delle risorse umane e professionali del Servizio di Pianificazione Territoriale – Programmazione – Attività Tecniche Territoriali ovvero l’ex Genio Civile, ora in capo alle Province come servizio – aggiunge Montanaro – l’ufficio che si occupa del rilascio delle certificazioni antisismiche da lunedì potrebbe essere deserto e non erogare più questo servizio obbligatorio per legge e determinante per il rilascio della quasi totalità  delle pratiche per la costruzione di ogni e qualsiasi immobile per l’intera Provincia di Chieti. Ci si chiede come sia possibile arrivare a questi risultati, anche perchè, tale servizio, è di competenza della Provincia di Chieti, ma per la parte del personale è finanziato dalla Regione Abruzzo e tra l’altro i parametri del finanziamento, tengono conto che per tale servizio siano impiegati 10 unità, mentre in effetti, il servizio, ad oggi, è erogato da 3/4 addetti. Quindi addirittura si dovrebbe riscontrare un avanzo dal punto di vista finanziario sul servizio. Dopo 4 anni si dimostra ancora una volta la mancanza di progettualità e dello stimolo a ricercare soluzioni possibili per garantire in maniera continuativa e soprattutto costante almeno un minimo dei servizi da cui poi, come in questo caso specifico, dipendono molte opportunità di investimenti da parte di privati ed imprese e quindi opportunità occupazionali. Ci si limita ancora una volta a subire l’emergenza, che poi si ripercuote pesantemente sulla comunità portando a discolpa motivazioni ormai vecchie e superate sulle condizioni economiche dell’Ente senza che siano stati presi provvedimenti finanziari per l’erogazione di tali servizi nei tempi e nei modi necessari”.

 

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