San Salvo. “Ciascuno di voi è un mattoncino importante che contribuisce a costruire, sostenere e far crescere la città. Il raggiungimento della maggiore età significa l’acquisizione di una serie di diritti e di doveri, è bello festeggiarlo assieme”.
Con queste parole il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha accolto nella sala teatro del Centro Culturale “Aldo Moro” le ragazze e i ragazzi nati nel 1999 nell’ambito dell’iniziativa “Benvenuto 18” ai quali ha consegnato una copia della Costituzione Italiana “la legge fondamentale dello Stato Italiano” e una chiavetta d’argento “quale simbolo della Città per impegnarvi ad amarla e custodirla, perché attraverso il vostro percorso di vita possiate contribuirla a farla crescere”.
Il sindaco ha evidenziato come l’essere diventati maggiorenni comporta un’assunzione diretta di responsabilità rispetto a quanto accadeva prima quando a rispondere erano i genitori, la scuola e qualche volta lo stesso primo cittadino. Citando il presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, che affermò: “Dobbiamo usare il tempo come uno strumento, non come una poltrona”, il sindaco Magnacca ha invitato i diciottenni a usare bene il loro tempo, è l’età dell’impegno, imparando a sapersi amare e a rispettare dando il massimo in ogni attività svolta. “Sappiate raccogliere i valori trasmessi da vostri genitori, siate sempre orgogliosi di questa città, custoditene le origini, la storia e le tradizioni, e ovunque andrete portate in alto il nome di San Salvo” ha detto il sindaco concludendo il suo intervento.
Il presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano salutando i presenti ha spiegato che “l’appuntamento con i diciottenni è il riconoscere la responsabilità che viene acquisita da chi entra nella maggiore età, nella consapevolezza di essere parte integrante di una comunità la quale si riconosce per la laboriosità e l’impegno”.