Chieti, il M5S su modifiche al Regolamento che disciplina i controlli e le ispezioni su caldaie

Chieti. Il Consiglio comunale odierno doveva approvare le modifiche al Regolamento che disciplina i controlli e le ispezioni sulle caldaie e gli impianti termici ricadenti nel Comune di Chieti ma il MoVimento 5 Stelle ha sollevato dubbi di legittimità del testo regolamentare ed ha ottenuto che il provvedimento fosse rimandato all’esame delle competenti Commissioni consiliari.

“Si tratta di un Regolamento necessario perché riguarda il contenimento dei gas serra e la sicurezza di esercizio degli impianti termici – dice Ottavio Argenio – proprio per questo motivo riteniamo debba essere quanto più preciso e corretto possibile e di certo, il testo sottoposto all’esame ed all’approvazione del Consiglio non lo era”.

“Già all’esame della Commissione regolamento di cui faccio parte ho cercato di evidenziare le criticità che avevo notato nel testo – dice Manuela D’Arcangelo – ma mi è stato opposto che il Regolamento era già stato approvato ed adottato dalla Provincia di Chieti in quegli stessi termini per cui il Consiglio lo doveva semplicemente ratificare e quindi nessuno ha ritenuto di approfondire gli argomenti che ritenevo essere illegittimi”.

I due portavoce si ritengono soddisfatti del lavoro svolto poiché precisano. “Quel Regolamento a nostro avviso introduce un sistema sanzionatorio illegittimo che contrasta con i principi che regolano l’irrogazione delle sanzioni amministrative e duplica le sanzioni stesse già previste dalla Legge Regione Abruzzo n. 17/2007. La scarsa attenzione dimostrata da chi ha proposto la Delibera di modifica ci conferma che è quantomai necessario mantenere alta l’attenzione su ogni provvedimento che arriva in Consiglio comunale e che non è possibile affidarsi alla presunta competenza di chi fa politica da anni. In fondo il Paese intero è ridotto nelle condizioni attuali proprio a causa dei professionisti della politica e Chieti non fa certo eccezione. In Commissione cercheremo quindi di far apportare le modifiche necessarie a rendere conforme alla legge questo importante strumento normativo affinché i cittadini siano maggiormente garantiti di fronte alla azione amministrativa”.

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