Chieti. Il prossimo 31 luglio in Consiglio Provinciale sarà discusso l’ordine del giorno sulla crisi occupazionale e d’investimento che attanaglia il territorio teatino. Il documento è stato redatto dal gruppo consiliare e dalla segreteria provinciale del Pd.
“Miriamo a dare più appetibilità nell’attrarre nuovi investimenti imprenditoriali e cercare di mantenere quelle presenti contenendone il processo di delocalizzazione” si legge nella nota congiunta del capogruppo del Pd in Provincia a Chieti, Camillo D’Amico, ed il segretario provinciale del Pd di Chieti, Camillo Di Giuseppe. “Vogliamo dare un contributo concreto alla costruzione di una situazione locale che migliori i servizi alle imprese, la logistica e le infrastrutture di collegamento alle aree industriali; intendiamo sollecitare le istituzioni, in primis Provincia e Regione, ad assumere impegni concreti in tempi certi, con risorse pronte e spendibili rifuggendo dalla facile e toppo demagogica comunicazione propagandistica cui il centrodestra ci ha abituati nel mentre i lavoratori perdono il loro posto. Non vogliamo arrivare all’appuntamento del Consiglio Provinciale a mani vuote ma con una consapevolezza concreta rispetto alla situazione delle varie realtà industriali del territorio, delle esigenze di ognuna di loro e di quanto si può subito mettere praticamente in atto. Promuoveremo tre incontri di ascolto in ognuna delle aree industriali presenti nel nostro territorio (sangro – aventino, vastese e chietino – ortonese), ai quali inviteremo i sindaci e le rappresentanze sindacali e datoriali per avere elementi utili a costruire una piattaforma concreta fatta non di sola analisi ma di proposte frutto di un gioco che vuole essere di squadra per difendere lo sviluppo e l’occupazione nel nostro territorio”.
