Scoppia il caso della gestione dell’asilo nido di Villa Lempa. O meglio della proroga dell’affidamento del servizio fino al 31 ottobre alla stessa società.
Più che un caso, è una richiesta di chiarimenti urgenti che il consigliere comunale di minoranza, Stefano Tucci, che ha diffuso una nota sulla vicenda, palesando a suo dire una serie di irregolarità nelle procedure seguite.
Tucci ha espresso tutte le proprie perplessità in una nota inviata al sindaco, Cristina Di Pietro, alla giunta, al responsabile dell’anticorruzione dell’Ente, al dipartimento Welfare della Regione e alla Corte dei Conti.
Tucci parla di “amministrazione spregiudicata che opera con inusuale scioltezza decisionale non riconducibile a nessuna base normativa”.
Il consigliere di minoranza al Comune di Civitella del Tronto ripercorre tutta la vicenda partendo dall’atto di indirizzo politico con il quale la giunta, lo scorso maggio, ha dato mandato all’area amministrativa di predisporre le procedure per un nuovo affidamento, visto che quello in itinere era prossimo alla scadenza.
Tucci ricorda anche la richiesta di informazioni (inevasa) sul reclutamento del personale nell’asilo nido inviata alla Cooperativa che gestisce il servizio e al Comune.
” Lo scorso 26 luglio”; scrive Tucci, ” attraverso una determina dirigenziale è stato prorogato l’affidamento del servizio alla stessa cooperativa fino al 31 ottobre, disattendendo persino l’indirizzo politico. Con il funzionario che non ha fatto riferimento a nessun atto di indirizzo, ma le anomalie sono anche molte altre.
Dall’esame degli atti traspare chiaramente la volontà di prorogare l’incarico alla Società Cooperativa Leonardo Progetti Sociali, non tenendo conto delle norme di riferimento, in modo grossolanamente illegittimo, e persino in contraddizione rispetto all’atto di indirizzo iniziale, stravolgendo ogni principio di trasparenza della pubblica amministrazione”.